Di sicuro, il paesaggio frequentato dai personaggi dell’ultimo lavoro dello scrittore statunitense nato a Gladewater, nel Texas, non è un mondo facile. Eppure, forse anche per questo, una delle caratteristiche di questa narrazione sotto il segno del giallo è l’aspetto morale. L’autore mette, più volte, il lettore di fronte a considerazioni etiche. Il fatto è che uno dei detective protagonisti non sa, in un primo momento, come comportarsi con il problema che una donna di colore gli chiede di risolvere. Si tratta di un tema importante. Riguarda suo figlio.
Può pagare solo con 60, al massimo 65 dollari.
Una manciata di banconote
Con 60, al massimo 65 dollari, non si va lontanissimo. In fondo, chi fa l’investigatore è un professionista. Mica un vendicatore mascherato. Lui è lì per ascoltare i clienti e, dietro giusto compenso, attivarsi per risolvere la questione proposta. Tuttavia, la cliente, pure dirimpettaia del professionista, ha visto il proprio figlio morire senza una evidente giustificazione. Ecco spuntare la questione etica. Il problema diventa, allora, muoversi per giustizia. Non per altro.
I personaggi del giallo
Il libro “Bastardi in salsa rossa”, di Joe R. Lansdale (Einaudi, pp. 283) è stato pubblicato il 5 dicembre 2017. La sua traduzione – titolo originale, “Rusty Puppy – è stata affidata a L.
Briasco. Le figure principali del giallo sono già conosciute dai fan dello scrittore. Infatti, senza alcun dubbio e per gli affezionati, il ritorno di Hap e Leonard è motivo di festa. I due detective conducono il lettore in un ambiente che fa grande uso di tinte forti. Di colori noir e pulp. È seguendo loro che, attraverso i dialoghi dalla battuta pronta ed evitando i cazzotti più pericolosi, si giunge alla soluzione.
La storia muove dalla dirimpettaia, di nome Louise che, di fronte al professionista, intento ad annoiarsi e con il pensiero che rincorre le colleghe di ufficio libere da impegni di lavoro, racconta della morte di suo figlio Jamar. Spiega che un testimone ha visto manganellare il ragazzo. Dalla polizia. Lui voleva solo affrancare sua sorella minore dalle attenzioni ossessive di un agente.
A questo punto, Hap e Leonard indagano. Si troveranno a immergere le braccia nella segatura. Per condurre l’indagine, che li porterà a contatto con sbirri corrotti e problemi razziali, possono contare solo sulla testimonianza di teppisti di strada.