Parole nette ed inequivocabili quelle diffuse oggi via Instagram da Nitro Wilson, il rapper vicentino nel primo pomeriggio ha pubblicato una serie di instagram stories nelle quali ha espresso il suo pensiero, molto critico, nei confronti di tanti 'artisti' contemporanei che cantano o suonano in playback.
Se Vacchi fa il dj posso fare 'il ballerina'
Il rapper ha utilizzato come esempio lampante di mediocrità artistica il caso di gianluca vacchi, dato che la nota star di Instagram ha recentemente iniziato ad esibirsi come deejay in giro per il mondo, pur non avendo alle spalle alcun tipo di gavetta, queste le parole dell'autore di 'Storia di un defunto artista':
"Se Gianluca Vacchi fa il Dj io posso fare il ballerina (ndr, la definizione 'Il ballerina' non è un errore grammaticale, ma un chiaro riferimento al personaggio comico interpretato da Herbert Ballerina, storica spalla di Maccio Capatonda).
Io mi chiedo, se avete già un sacco di soldi perché ci dovete rompere i co****ni cercando di farci credere che sapete anche fare qualcosa ? Ma andate a fare in c*** nella vostra Villa ai Caraibi e lasciate fare la musica a noi. Che poi fare il Dj era (e per me è ancora) un'arte rispettabilissima. Finché non è arrivata questa marmaglia di idioti che preme play con la playlist già mixata e fa finta di suonare con le mani alzate guardando il pubblico, screditando tutta la categoria. E la gente paga pure per vederli 'suonare'".
Reagite, non accontentatevi
Nitro – che poche ore prima aveva espresso, sempre tramite una instagrm stories, il suo evidente disprezzo per il noto format televisivo 'Riccanza', molto seguito tra i giovani – ha poi voluto lanciare un messaggio diretto ai suoi supporter, invitandoli ad avere maggior spirito critico e di conseguenza a non accontentarsi delle esibizioni di personaggi che ha definito come "persone pagate per non fare il loro lavoro", queste le parole dello storico membro del Machete Crew:
"Dovete smetterla di accontentarvi e pretendere di più.
Basta live in playback. Basta dj farlocchi. Fatevi ridare i soldi dei biglietti. Sono pagati per NON fare il loro lavoro. Reagite, non accontentatevi della mediocrità. Per il vostro bene. E se dico queste cose non è perché rosico o perché voglio fare polemica, ma se un ragazzo normalissimo come me riesce a fare un live senza doppie né playback non vedo perché non dovrebbero farcela questi super uomini".