Vasco Rossi non si ferma, le sue dimissioni, sostiene il cantante, non sono state accettate. E si, se papa Benedetto sedicesimo ha trovato il consenso per le sue dimissioni, il popolo del Blasco che si riunisce e poi di nuovo si sparpaglia in concerti che travalicano le generazioni, non ci sta a mandare in pensione il suo idolo.

Il tour

Dopo l'evento del primo luglio 2017 a Modena park, in cui 22.000 spettatori hanno cantato le 44 canzoni messe in scaletta a squarciagola, ancora un tour negli stadi per Vasco, dal 27 maggio, al 21 giugno il rocker di Zocca sarà per la penisola con la sua musica, il tour toccherà le seguenti città: Lignano sabbia d'oro (27 Maggio); Torino (1-2 Giugno);Padova (6-7Giugno); Roma (11-12 Giugno); Bari (16-17 Giugno); Messina (21 Giugno).

Vasco ancora in pista

Con un tour come questo, che comprende in alcuni casi due date a città, possiamo tranquillamente dire: "Nessun Pericolo Per Vasco", come suggerisce Valentino Rossi, che secondo quanto raccontato da Uccio, assistente fraterno di Valentino, l'album "Nessun Pericolo Per TE" (o semplicemente un buon "Vasco d'annata") farebbe parte di un piccolo rito ostinatamente voluto dal pilota durante un momento importante prima della gara: "li Vale comincia a pensare a quel che c'è da pensare, ed è un modo per iniziare la concentrazione e dire: O' tra mezz'ora si parte". E' quanto si legge sul post di Facebook di Vasco del 22 febbraio, un post dalla cui lettura traspare l'orgoglio del rocker di Zocca di essere parte dei pensieri di eccellenze sportive come Valentino, appunto, ma se la stima fra i due dottor Rossi a honoris causa è assai risaputa - e potete farvi un'idea in un'intervista in 4 parti su youtube in cui Valentino è entusiasta di intervistare Vasco e Vasco a sua volta è onorato di farsi intervistare dalla leggenda vivente del motociclismo - sorprende invece Sofia Goggia, vincitrice dell'oro nella discesa libera di Pyeong Chang 2018.

La campionessa aveva commentato il primo oro italiano di questa specialità con "ho trovato l'equilibrio sopra la follia". La storia di Vasco con il motociclismo risale comunque a prima che Valentino e Vasco avessero questa affabilità, Vasco, infatti, oltre a fare il disc jockey e la rock star, fondò nel 1997 un team di motociclismo denominato Vasco Rossi Racing.

Il team constava del team manager della squadra Fiorenzo Caponera, il reparto tecnico era diretto da Italo Fontana, le moto erano le Aprilia e il pilota era Ivan Goi, ma il primo pilota a portare vittorie in un GP alla squadra fu Roberto Locatelli.

L'omaggio dei Metallica

Ritornando sul terreno della musica, Vasco non smette di essere citato, infatti il 10 febbraio scorso i Metallica intonavano C'è Chi Dice NO. Vasco rispose da FB semplicemente scrivendo "Nothing slse matter".