Udite, udite è stato annunciato il Premio apollonio 2018 durante la cinquantaduesima edizione del Vinitaly a Verona da Neri Marcorè a Palazzo dai Pre'. Un susseguirsi di emozioni per Nari Marcorè e i presenti che stavano già gioendo allegramente con le bollicine del Vinitaly, posto e iniziativa e accogliente, oltre che centro di scambio interculturale e relazioni.
La storia del Premio Apollonio
Il Premio Apollonio, per chi ne fosse ancora all'oscuro, nasce ad opera di di Marcello e Massimiliano Apollonio – imprenditori di una nota azienda vinicola salentina - con l'intento di attribuire un riconoscimento a tutti i pugliesi che hanno contribuito a far si che la regione, nel senso più ampio, si distinguesse e lasciasse un segno e far sì che questa unicità , non passasse in sordina.
E dunque si ha origine al Premio Apollonio che porta ovviamente il nome genitoriale e vuole rendere omaggio alla Puglia e ai pugliesi che si sono distinti in varie categorie che vanno dallo sport all'arte, dalla letteratura alla musica, dal cinema alla fotografia, piroettando in lungo e in largo oltre i confini o nella stessa terra tanto brillante e ricca di risorse, quanto spesso difficile.
Chi è la vincitrice?
La “reginetta” di questo Premio Apollonio per l'estate 2018 è anche nota come Premio Oscar tra le stelle del cinema ovvero l'attrice inglese Helen Mirren che però vive, per buona parte dell’anno, nel Salento dove ha inoltre acquistato una masseria per passione, affermando di sentirsi una contadina salentina.
E il suo riconoscimento è supportato anche dal fatto di promuovere continuamente le tradizioni del territorio.
Il riconoscimento le verrà consegnato il prossimo 12 Luglio a Lecce nel chiostro del Rettorato dell’Università salentina, location ormai storica del Premio Apollonio e cornice, in cui si collocherà questo evento imperdibile, divenuto ormai appuntamento atteso e meeting-point per artisti nazionali ed internazionali che arricchiranno la scena con la loro presenza.
Lo stesso capoluogo salentino meriterebbe il Premio Apollonio perché si distingue per la sua arte, la sua storia, la cultura e le tradizioni come tante altre realtà pugliesi ognuna con una sua peculiarità. E per tracciare un percorso delle scorse edizioni ricordiamo i premiati degli anni precedenti come il riconoscimento assegnato a Domenico Procacci nel 2017 come produttore cinematografico e fondatore della casa di produzione Fandango, oppure nel 2016 a Lunetta Savino come attrice e ancora più indietro nel tempo Renzo Arbore, Caparezza, e tanti altri.
Nomi di cui si è sentito parlare più e più volte per le loro doti artistiche e singolari. Oltre alle numerose presenze di ospiti che hanno fatto scintillare l'evento come Battiato, Banda Osiris, Lillo e Greg, ma anche qui l'elenco sarebbe infinito...Non ci resta altro che attendere e partecipare a questo grande appuntamento! Partecipando attivamente, si respirerà certamente il profumo della Puglia e le sue bellezze infinite.