Nella serata di Mercoledì 27 marzo è andata in onda su Rai Uno la 64^esima edizione del David di Donatello condotta da Carlo Conti. Una manifestazione che, vista la qualità dei film in gara, dimostra quanto il cinema italiano stia attraversando un periodo di rilancio.
Tra le premiate, spicca il nome di Marina Confalone come migliore attrice non protagonista nella pellicola intitolata "Il vizio della speranza". Successivamente è stata la volta di Edoardo Pesce come migliore attore non protagonista nel film dal titolo "Dogman", pellicola che ha visto la regia di Matteo Garrone.
Un altro dei momenti importanti è stato la premiazione di Elena Sofia Ricci come migliore attrice protagonista per la pellicola "Loro" che ha visto la regia di Paolo Sorrentino. Si tratta di un film ispirato alla vita di Silvio Berlusconi, interpretato dall'attore napoletano Toni Servillo, nel quale invece l'attrice fiorentina ha interpretato Veronica Lario, moglie del "Cavaliere" di Arcore.
Un momento importante nella carriera lavorativa dell'attrice toscana
La Ricci ha sottolineato la propria felicità di ricevere questo premio per la terza volta (lo aveva già vinto nel 1988 e nel 1990): si tratta di un momento importante nella carriera lavorativa dell'attrice. La protagonista della fiction 'Che dio ci aiuti', durante la consegna del premio, ha voluto fare dei ringraziamenti speciali ad alcune persone, tra cui spicca il nome di Sorrentino.
Inoltre ha sottolineato il supporto ricevuto dal marito nel corso dei provini, fino ad arrivare alla dedica fatta alle figlie: "Fate ciò che amate". L'attrice ha fatto notare in diverse occasioni l'emozione provata nel lavorare con un regista internazionale come Paolo Sorrentino e lo stesso discorso vale per Toni Servillo.
La scorsa settimana è intanto terminata la quinta stagione della serie "Che dio ci aiuti" nella quale Elena Sofia Ricci veste i panni di Suor Angela.
Un prodotto televisivo che anche in quest'annata ha ottenuto ascolti importanti.
Nel corso della premiazione del David di Donatello 2019 c'è stata la partecipazione di ospiti di un certo rilievo, tra cui si annoverano i nomi di Tim Burton e di Roberto Benigni. C'è stato inoltre il ricordo dell'attore Ennio Fantastichini e di due registi come Carlo Vanzina e Bernardo Bertolucci, tutti grandi personaggi del cinema italiano scomparsi nel corso dell'ultimo anno.