Lutto nel mondo dorato di Hollywood: da qualche ora è arrivata la notizia della triste fine, a soli 42 anni, dell'attore Isaac Kappy, sucidatosi in Arizona.

L'artista, poco prima di togliersi la vita gettandosi da un ponte sull'autostrada, aveva lasciato intendere nel suo ultimo post pubblicato su Instagram di aver deciso di farla finita. Stando a quanto riportato da "Usa Today", dopo essersi lanciato verso il suolo, il corpo del 42enne sarebbe stato anche investito da un pick-up che in quegli istanti stava proprio transitando lungo Bellemont.

Isaac Kappy, nato nel 1977 nello stato del New Mexico (dove tra l'altro è ambientata la serie "Breaking Bad") era diventato popolare soprattutto per alcuni fatti di cronaca, anziché per le sue doti artistiche.

In questi anni, infatti, ha fatto parlare di sé per una serie di accuse di pedofilia lanciate nei confronti di famosi attori e registi, tra i quali Tom Hanks e Steven Spielberg.

Inoltre circa due anni fa era stato denunciato da Paris Jackson, figlia del compianto "Re del Pop", la quale l'aveva accusato di aver cercato di strangolarla ad una festa. Kappy ha sempre smentito quest'accusa, negando tutto anche tra le pagine di famosi tabloid.

Il post-testamento su Instagram

Poche ore prima di togliersi la vita, l'artista statunitense era intervenuto su Instragram dove aveva dapprima cancellato tutti i post precedenti, e poi pubblicato una sorta di lungo testamento, facendo un lungo "mea culpa" per le leggerezze commesse nella sua vita e le accuse mosse in questi anni.

Inoltre ha ammesso di aver fatto abuso di alcool e droga, aggiungendo di aver usato alcune persone per soldi e di avere problemi col Fisco. Infine avrebbe sostenuto di essere la reincarnazione di Giuda Iscariota.

Il riferimento al 'Q movement'

Nel lungo post di addio Kappy si è anche rimproverato per non aver fatto abbastanza per il "Q movement", probabilmente in riferimento al QAnon, un movimento non ufficiale che, ricorrendo all'anonimato, diffonderebbe teorie e cospirazioni a favore del presidente degli Stati Uniti d'America, Donald Trump.

Tra i passaggi più inquietanti delle sue ultime riflessioni, quello in cui ha confessato di aver avuto accanto a sé diversi pedofili, definendoli "amici", senza aver mai avuto il coraggio di allontanarli.

Ancora adesso è visibile nella pagina social dell'attore il riquadro senza più la sua foto ed una frase sibillina che recita "recipiente umano".

Nella parte conclusiva del suo post ha scritto: "Attenti all'uomo che non ha nulla da perdere, perché non ha nulla da proteggere". Intanto ancora adesso stanno giungendo numerosi commenti di tristezza e cordoglio da parte dei fan.

'Breaking Bad', 'Terminator Salvation' e 'Thor'

Isaac Kappy, nella sua breve carriera, è diventato famoso al grande pubblico per aver recitato come co-protagonista nei film "Terminator Salvation" e "Thor" (ultima apparizione al Cinema nel 2011) e soprattutto per aver fatto parte del cast della fortunata serie "Breaking Bad", ambientata proprio nella sua città natale, Albuquerque.