Grande successo per l'asta di beneficenza dedicata alle chitarre di David Gilmour: nella giornata di ieri presso Christie’s a New York sono stati venduti moltissimi strumenti musicali appartenuti al chitarrista dei Pink Floyd. Gli incassi ottenuti da questi strumenti saranno devoluti ad alcuni progetti di beneficenza.
Nuovo record
L'indiscussa protagonista dell'asta è stata la leggendaria Black Strat del 1969 che ha incassato l'incredibile cifra di 3.975.000 di dollari, ed ha stabilito così un nuovo record mondiale per quanto riguarda la chitarre vendute all'asta.
Questa è, ovviamente, la chitarra preferita di David Gilmour, che l'ha accompagnato in moltissimi lavori negli anni, da Comfortably Numb a Shine on You Crazy Diamond, da Money fino ai suoi ultimi dischi come solista
La chitarra, che ha subito molte modifiche nel corso degli anni, deve il suo prestigio per il fatto di essere stata la protagonista di alcuni album dei Pink Floyd, tra tutti il celeberrimo The Dark Side of the Moon. Acquistata nel 1970 da Manny's, sulla West 48th Street a New York, dopo che i Pink Floyd subirono un furto di strumenti a New Orleans, la chitarra è stata utilizzata anche dal vivo in tempi recenti, come le date italiane di Gilmour a Pompei nel luglio del 2016.
L'asta di chitarre
Anche le altre chitarre hanno incassato cifre incredibili: la mattinata è iniziata nel miglior dei modi, se pensiamo che la chitarra Martin D-35 del 1969, che potete ascoltare nella celebre Wish You Were Here, è stata venduta alla cifra 1,095,000 di dollari, partendo da una stima compresa tra i 10.000 e i 20.000.
Anche altre chitarre hanno ottenuto cifre davvero notevoli. Basti pensare alla White Mill # 0001 Stratocaster che ha raccolto 1.815.000 di dollari dopo una guerra di quattro minuti di offerte. Gilmour ha usato quel modello nell'album The Wall, nella parte funky di Another Brick in the Wall (Part 2).
La Fender Strat di Candy Apple Red 1984 ha raccolto invece 615.000 dollari, partendo da una stima iniziale di 25.000.
La si può ascoltare negli ultimi lavori della band inglese, come A Momentary Lapse of Reason e The Division Bell. La sua Gibson Les Paul Goldtop del 1955 ha ottenuto invece 447.000 dollari. Gilmour l'ha usata durante il tour di The Wall per suonare brani come Happiest days of our lives, One of these days, e Last Few Bricks. E oltre a questi sono stati venduti moltissimi altri modelli.
Gilmour non si pente della sua scelta ed è convinto che i suoi strumenti possano ancora fare del bene: "Queste chitarre mi hanno servito molto bene. Mi hanno dato canzoni e melodie, ma ho pensato che sarebbe stato bello per loro andare avanti e creare nuova musica con persone diverse. Spero che anche loro raccolgano un bel po' di soldi, che ho intenzione di donare in beneficenza, e ciò farà del bene in questo mondo che ha tutte le sue difficoltà".