Ben 19 anni sono passati dal primo film che ha dato inizio alla splendida saga degli X-Men, la squadra di mutanti guidata dal Professor X, alias Charles Francis Xavier. Era il 2000 ed in questi giorni, il 6 giugno, in Italia è uscito l’ultimo capitolo a chiudere il tutto, con protagonisti gli attori che il pubblico ha imparato ad amare e Sophie Turner, la Sansa Stark de ‘Il Trono di Spade’, nei panni della protagonista. Si chiama ‘X-Men–Dark Phoenix’, ma non ha il sapore di un addio, bensì quello di un arrivederci.
La creazione del film e i cambiamenti che ne seguiranno
‘Dark Phoenix’ nasce a seguito dell’acquisizione da parte della Disney dei diritti della 20th Century Fox, con il conseguente ritorno dei mutanti con il fattore X alla loro casa natale, il Marvel Cinematic Universe. Il risultato di questo ritorno è la creazione di un film emozionante diretto da Simon Kinberg, a cui Brian Synger ha passato il testimone, alla sua prima prova da regista ma già sceneggiatore di diversi film della saga: la linea temporale seguita è quella creata dagli eventi di ‘X-Men Giorni di un Futuro Passato’, le atmosfere ricreate sembrano venire dritte dai fumetti degli anni ’80 e la chiusura ha tutta la drammaticità di un finale.
Già in questo 2019 il pubblico ha dovuto dire addio al Cinema ai mitici Avengers, ma nel caso degli X-Men l’addio ha più il dolce sapore di un ‘arrivederci’. Una saga viene a concludersi, ma l’ingresso degli X-Men all’interno del Marvel Cinematic Universe apre la porta a nuove avventure per gli allievi del Professor X.
La trama di ‘Dark Phoenix’
I fan degli X-Men aveva lasciato i loro beniamini con ‘X-Men – Apocalisse’. I mutanti, dopo gli ultimi eventi, sono stati finalmente accettati pubblicamente dai ‘non mutanti’: niente più paura, niente più odio, niente più persecuzioni, ma contatti veri e propri col governo e il Presidente degli Stati Uniti.
Questa la situazione.
Ma un flashback porta indietro nel tempo, al 1975, per presentare il personaggio protagonista del film, ossia Jean Grey, bambina di 10 anni dai capelli rossi e dagli enormi poteri. Un incidente mortale la lascia sola al mondo, ma trova una nuova famiglia grazie al Professor Xavier che la accoglie nella sua scuola per i giovani mutanti.
Si torna al presente cinematografico, nel 1992. Nel clima di collaborazione venutosi a creare tra il governo e X-Men, il Presidente chiede aiuto alla squadra per il salvataggio di un gruppo di astronauti minacciato nello spazio da una strana nuvola di energia solare. L'operazione riesce, ma Jean Grey viene investita da questa energia, in realtà una forza aliena che trova come ospite la potente mutante telepate.
Jean diventa ‘Fenice nera’, una mutante dai poteri incontrollabili, piena di rabbia e dolore, a cui gli alieni danno la caccia. Riuscirà a rinascere dalle ceneri della sua rabbia e ad aprire la strada a una nuova saga degli X-Men? Questo, ovviamente, lo vedremo nel corso del tempo.