Sta per finire l'attesa per la “Notte Bianca del Libro Potenza Festival”, l'appuntamento annuale promosso e organizzato dalla locale associazione culturale "Letti di Sera", facendo leva su un eccellente lavoro di sinergia tra tutti i settori coinvolti, l'Amministrazione regionale e comunale, il Dipartimento Attività Produttive – Centro Storico – Cultura del Comune di Potenza, le associazioni cooperanti, i volontari, oltre alla preziosa collaborazione offerta dagli esercenti e titolari dei locali e delle librerie del centro storico della città.

Potenza: 'Capitale europea della cultura per un giorno'

Per l'occasione, in questo finale di luglio, il capoluogo lucano diventerà "Capitale europea della cultura per un giorno": quest'anno, infatti, con l'avvio della manifestazione letteraria si sancirà anche una concreta collaborazione culturale tra il Comune di Potenza e la Fondazione Matera Basilicata 2019 e che renderà protagonista per un giorno anche il capoluogo di questa ri-scoperta regione del sud. Si tratta dell'avvio di un percorso che verrà realizzato nei prossimi mesi, che rispecchierà lo spirito che ha contraddistinto la candidatura a Capitale europea della cultura di Matera nel 2019 e che si concretizzerà con la realizzazione di iniziative di qualità che si muoveranno in piena coerenza con i contenuti e gli obiettivi progettuali di Matera 2019.

La quinta edizione della 'Notte Bianca del Libro Potenza Festival'

Si tratta di un appuntamento culturale tra i più importanti e attesi dell'estate potentina. Una manifestazione inserita nella Rete dei festival del Sud e che si propone non solo come momento di aggregazione nel segno della cultura del libro, ma anche come continuo confronto intellettuale e artistico a più voci, attraverso presentazioni, letture, dialoghi e dibattiti, musica e teatro, con la partecipazione di esponenti di rilievo della cultura lucana e nazionale.

Tra i vicoli, le piazzette e le terrazze del centro storico, verrà imbastita una vera e propria libreria itinerante da vivere sotto le stelle con la partecipazione di nomi noti del panorama letterario, giornalistico e accademico italiano (Andrea Monda, Paolo Roversi, Roberta Scorranese, Elena Loewenthal, Maurizio Mannoni, Petrella Angelo, Elena Stancanelli; per citarne qualcuno) e – soprattutto – lucano (Mario Trufelli, Andrea Galgano, Gaetano Cappelli e Mimmo Sammartino); e di tante altre penne, anche meno conosciute.

Saranno ricordati anche gli scrittori lucani - e raffinati intellettuali riconosciuti nel mondo - Vito Riviello, Rocco Scotellaro e Leonardo Sinisgalli in una serie di incontri che vedranno al centro i volumi, di recente pubblicazione, che ne raccolgono tutte le poesie e tutte le opere.

Sarà un evento articolato in una quattro giorni no stop di cultura: quattro notti e due albe che prevedono in agenda più di 50 eventi tra Libri, reading letterari, approfondimenti (questi ultimi dedicati alla nuova comunicazione sui social, alla storia e alla donna - dal punto di vista dell’integrazione sociale e culturale nella società, del lavoro, della politica, della violenza), con l’intervento di esperti.

E ancora, Arte, musica, laboratori, per ogni età. In programma anche la Notte Bianca del Libro Young, caratterizzata da incontri di slam poetry e live painting. Insomma, una corposa e ambiziosa proposta culturale – che rientra nel cartellone dell’Estate in Città 2019 del Comune di Potenza. Si partirà alle 6.00 di lunedì 29 luglio, con un concerto di strumenti a fiato. In quell'occasione, si esibiranno alle prime luci del sole – "sempre nuova è l'alba" è infatti lo slogan scelto per questa nuova edizione – i solisti della Concert Band della Città di Potenza, diretta da Paola Guarino. Seguirà in mattinata - alle ore 9,30 presso la biblioteca di Ateneo Università di Basilicata, un seminario con Padre Francesco Occhetta di Introduzione alla politica - Come informare e come comunicare gli argomenti inerenti al discorso pubblico.

'Con questo evento, la nostra associazione vuole segnare una presenza nuova non solo nella nostra città ma anche in tutta la regione – ha spiegato Paolo Albano, presidente nonché fondatore di "Letti di sera" – E, come in ogni edizione, ci prefissiamo l’obiettivo di raccontare i simboli, i volti, le piccole e grandi storie, i profumi e il cibo, i suoni e le parole di questa terra di Lucania'.

'La Basilicata è un luogo grande ricco di respiri, di abbracci, di accoglienze, di poche persone, dignitose eppure orgogliose, con i piedi per terra eppure capaci di vivere con slanci e sguardi lontani. Un popolo così – continua Albano – ha la responsabilità di consegnarla così come deve essere ai suoi figli.

È una terra dura eppure delicata e se qualcuno la tradisce lei non lo sopporta e potrebbe squagliarsi'.

'C’è una cosa alla quale credo molto, ossia – precisa Paolo Albano – la Basilicata, per poterla salvare, bisogna meritarsela. E per meritarsi questi territori bisogna avere una presenza attiva forte e significativa. Questo vogliamo raccontare in questo evento culturale. Sono quelli che hanno il sogno della Basilicata che deve essere e lo sanno raccontare. Sono i cittadini che partecipano e non si fanno trainare, sanno invadere gli animi provocando il cambiamento delle menti e dei gesti. Per tutto questo esistiamo noi di “Letti di sera” ed esiste la “Notte bianca del libro festival” perché raccontare è resistere, i libri sono la camera del vento dove mettiamo alla prova il nostro pensiero, le idee che ci attraversano e dove impariamo l'indirizzo di dove andare'.

Due verbi in cui tutto si sintetizza: raccontare e resistere; dal forte carattere identitario che hanno connotano da sempre le edizioni della “Notte Bianca del Libro”, anche quest’ultima. Dunque, un evento nato con il preciso intento di promuovere non solo il centro storico della città e che, negli anni, è cresciuto diventando un vero e proprio innovativo contenitore culturale. Una manifestazione che, edizione dopo edizione, si è arricchita riuscendo a coinvolgere centinaia di persone col preciso intendo di far cogliere loro anche gli aspetti della vita quotidiana attraverso le tematiche proposte. Un ambizioso intento di coniugare tutte le forme della cultura per la promozione del territorio rinchiudendole in un calendario in cui lo scopo principale è di coinvolgere, divertire, far pensare, dare degli spunti su cui riflettere e far osservare la propria città con uno sguardo diverso, affinandone la conoscenza del patrimonio e dell'identità sociale, intellettuale e culturale che la Basilicata possiede e che non deve dimenticare.

Un vero e proprio atto di resistenza perché - appunto! - “raccontare è resistere”.

Le iniziative 'fuori festival'

Oltre alle numerose presentazioni di libri e di eventi nelle librerie, nei negozi, nelle sedi delle associazioni, nei vicoli del centro storico e anche nelle zone di periferia, ci saranno anche delle iniziative “fuori festival” che l’Associazione Letti di sera ha sostenuto nell’ambito della V edizione della Notte Bianca del Libro. Il primissimo appuntamento #FuoriFestival si è svolto nella serata di giovedì 25 luglio, presso la Terrazza del Grande Albergo del capoluogo, con "CENA A CASA CENTOLA … PERCHÉ I LIBRI NON CONOSCONO MURI NÉ GRATE". Ovvero, un convivio di beneficenza a favore dello Istituto per Minori di Potenza: una raccolta fondi grazie al cui contributo all'apertura del prossimo anno scolastico, a settembre, sarà possibile allestire, con ausili per ragazzi con problemi di apprendimento, due aule multimediali nell’Istituto Penale per Minorenni Emanuele Gianturco di Potenza.

"L'idea del progetto – ha spiegato Antonella Amodio, presidente dell'associazione Yin-sieme – è nata dal lavoro di ricerca di dottorato che ho svolto in questi anni negli Istituti di Pena potentini. Da questo studio è emerso che una percentuale molto consistente degli ospiti mostrava, nella letto-scrittura, cadute patologiche tali da essere impedita nell’accesso ai contenuti culturali veicolati con questo sistema. Nell’Istituto Per Minori tutti gli ospiti hanno fatto registrare tali gravi difficoltà che sarebbero invece facilmente superabili con l’ausilio delle nuove tecnologie: ecco il perché delle aule multimediali".

Altro appuntamento "Fuori Festival" – previsto dal 27 al 29 settembre 2019, a Matera – è la Race for the Cure 2019: un villaggio aperto con iniziative gratuite di salute, sport e benessere, al quale è possibile iscriversi con una donazione minima di 13 € e che permetterà di poter partecipare anche alla corsa o alla passeggiata e di ritirare al Villaggio Race, la borsa gara, la t-shirt e il pettorale (secondo disponibilità).

La gara competitiva si svilupperà su un percorso di 5km, così come la non competitiva, mentre la passeggiata sul percorso di 5km o, a scelta, su quello da 2km. Alla Race for the Cure possono iscriversi uomini, donne e bambini ed è prevista la categoria “Donne in Rosa”, riservata alle donne che hanno affrontato o stanno affrontando un tumore del seno. A loro è dedicata una speciale area per iscriversi, ritirare la borsa gara e la t-shirt, il cappellino e il pettorale rosa ma anche per incontrarsi e condividere emozioni ed esperienze. Sarà possibile iscrizioni anche durante la Notte Bianca del libro: dal 31 luglio dalle 19.00 alle 21.00, in appositi punti informazione predisposti in Piazza Duca della Verdura e in Piazza Martiri Lucani, nel centro storico di Potenza.

Gelati d'Autore

Un connubio speciale tra letteratura e alta gelateria: durante la Notte Bianca del Libro, la nota gelateria "Caruso" nel centro storico della città si trasformerà in una vera e propria “dolcissima” libreria. Per l’occasione, ogni gusto si spoglierà della sua identità e si trasformerà in uno degli scrittori protagonisti del Festival del libro e non solo. E così, per tutta le durata del Festival, la gelateria sostituirà i tradizionali nomi dei gusti dei gelati con quelli degli autori presenti al Festival. Tra un Sinisgalli e uno Scotellaro, il “Gelato d’Autore” farà il suo ingresso, da protagonista, in Via Pretoria. “Gelati d’autore” è un viaggio gastronomico tra le pagine dei libri e di chi li scrive, dove il gelato è sinonimo di cultura, passione e condivisione, ma soprattutto mezzo per far rivivere il centro storico.

Dalla prossima settimana, dal 28 luglio al 2 agosto, la storica gelateria proporrà alla clientela inedite degustazioni di gelati per scoprire questo alimento e tutta la cultura che c’è dietro per immergersi negli eventi previsti dal Festival anche attraverso un'esperienza sensoriale legata al gusto. E c’è di più: nell’era dei social network, cosa c’è di meglio di un selfie con il gelato al gusto dello scrittore preferito da pubblicare in tempo reale? E restando in tema 2.0, per poter seguire e condividere su tutte le piattaforme social i singoli eventi della Notte Bianca del Libro, gli hashtag ufficiali sono: #nottebiancalibro19 #festivalbook #raccontareéresistere.