40 anni fa a Knebworth, nell'Hertfordshire, i Led Zeppelin tennero il loro ultimo concerto in terra britannica. Un live criticato e giudicato non all'altezza, nonostante il grande pubblico venuto ad assistere lo show della band di Robert Plant e Jimmy Page.

Il tour del 1979

Dopo la tragica morte del figlio di Robert Plant, avvenuta nel 1977, i Led Zeppelin si presero un lungo periodo di pausa dai concerti, durato più di due anni. Il loro ritorno in Gran Bretagna avvenne il 4 agosto 1979, con il concerto al Knebworth Festival, a nord di Londra. Il gruppo stava per fare uscire il nuovo album In Through the Out Door.

La band non suonava in terra britannica da molto tempo, dai cinque concerti tenuto nel maggio del 1975 alla Earls Court Arena di Londra.

La richiesta per i biglietti del Knebworth Festival fu elevatissima, e venne così deciso di aggiungere un secondo spettacolo l'11 agosto. Prima di agosto, la band suonò per due concerti in Danimarca, al Falkoner Theateret di Copenaghen, il 23 e il 24 luglio. Un tour molto ridotto, che vide la band riprendere confidenza con il palco dopo due anni di assenza.

L'ultimo concerto britannico

Quella sera i Led Zeppelin offrirono una scaletta di 19 canzoni e aprirono con il brano The Song Remains the Same. Suonarono alcuni dei loro pezzi più celebri e presentarono in anteprima mondiale anche due brani dal nuovo imminente album: Hot Dog e In the Evening.

A chiudere il concerto Stairway to Heaven e un bis con Rock and Roll, Whole Lotta Love e Communication Breakdown.

  • The Song Remains the Same
  • Celebration Day
  • (Out On the Tiles intro) Black Dog
  • Nobody's Fault But Mine
  • Over the Hills and Far Away
  • Misty Mountain Hop
  • Since I've Been Loving You
  • No Quarter
  • Hot Dog
  • Rain Song
  • White Summer
  • Black Mountain side
  • Kashmir
  • Trampled Underfoot
  • Sick Again
  • Achilles Last Stand
  • Jimmy Page solo
  • In The Evening
  • Stairway to Heaven
  • Rock and Roll
  • Whole Lotta Love
  • Communication Breakdown

Robert Plant sul concerto: 'Knebworth fu un live inutile'

Le recensioni di quella serata non furono entusiaste: molti sottolinearono come la band pagò la grande assenza dalle scene, altri misero in risalto come in quel periodo l'ascesa del genere punk abbia tolto i riflettori dall'hard rock dei Led Zeppelin.

Tuttavia la risposta del pubblico ci fu e, nonostante la guerra di numeri, si stimò che almeno 400mila persone presero parte allo show. Entrambi i concerti furono ripresi, ma il filmato rimase ufficialmente inedito fino al 2003, quando otto canzoni furono incluse nel set di due DVD dei Led Zeppelin.

Robert Plant non fu per nulla contento di quel concerto: "Knebworth fu un live inutile" - disse in Led Zeppelin: The Concert File - "Non è stato un bene perché non eravamo pronti a farlo.

L'intera cosa è stata una scelta di gestione. Mi sembrava di tradire me stesso, perché non ero rilassato come avrei potuto essere". L'anno seguente, dopo l'ultimo concerto di sempre tenuto a Berlino, la band subì la tragica scomparsa del batterista John Bonham, che mise la parola fine ai Led Zeppelin.