Il film Själö - Island of Souls, sarà presentato in anteprima mondiale, il 24 marzo 2020, al CPH: DOX, ovvero il Copenhagen International Documentary Film Festival.

Il film della scrittrice e regista Lotta Petronella, prodotto da Made con il sostegno finanziario della Finnish Film Foundation, si sfiderà con altri 11 film nel Nordic: Dox Award, un concorso dove vengono selezionati documentari dei paesi nordici. Själö, che significa isola delle anime, ha catturato il destino di innumerevoli donne, che per centinaia di anni isolate nell'ospedale dell'isola di Själö nel Mar Baltico.

Con un interesse molto personale e un approccio unico, l'artista finlandese Lotta Petronella si è immersa nella storia, seguendo le poche tracce rimaste. Esplora il vecchio edificio, i suoi archivi e lo contrappone allo splendido paesaggio che lo circonda. Rivivendo questi ricordi nascosti, dà finalmente voce alle donne sconosciute e dimenticate.

Alla scoperta dell'isola Själö

Per secoli molte donne socialmente emarginate a Själö, sono state trattenute in detenzione per essere osservate, studiate e misurate - più o meno allo stesso modo degli scienziati del centro di ricerca oggi presente nell'isola.

Mentre un giovane scienziato sta raccogliendo campioni sull'isola, il passato emerge tra i sussurri delle lettere non inviate e le stanze vuote dell'ospedale.

Lo spazio si riempie di ricordi nascosti, mentre gli archivi invisibili diventano come vivi.

La regista Lotta Petronella

Lotta Petronella è una cineasta e artista di Turku, con alle spalle 15 anni di esperienza come regista, produttrice e scrittrice di documentari e film d'arte. I suoi film sono stati proiettati a livello internazionale in festival cinematografici, gallerie d'arte e trasmessi su larga scala mondiale.

Il suo ultimo film Land Without God (2019), vanta della collaborazione con gli artisti Gerard Mannix Flynn e Maedhbh McMahon, raccontando la storia di un ritratto intimo di una famiglia che sta affrontando decenni di abusi istituzionali. Il film è stato presentato in anteprima internazionale al Docs With our Gravity, Varsavia nel 2019.

Home. Somewhere (HEM. Någonstans, 2015) girato nel mezzo del Mar Baltico, presentato in anteprima al Docpoint Film Festival di Helsinki nel 2015, dove è stato nominato anche da Indiewire. Il suo primo film documentario Skarikvinnor (2008) è stato un successo sia per la critica che per il pubblico ed è stato proiettato su numerosi canali televisivi e festival cinematografici. Il suo lavoro è stato supportato dal Finnish Film Fund (SES), l'Art Council of Finland (TAIKE), l'Art Council of England, la fondazione KONE e l'Art Council finlandese-svedese.

La Petronella si è formata al Chelsea College of Art di Londra (1999) dove ha lavorato e vissuto per oltre un decennio collaborando a numerose produzioni cinematografiche e televisive tra cui BBC, Channel 4, Discovery Channel e Fim and Video Umbrella.

Ha conseguito un Master in Documentario Creativo presso l'Università Pompeu Fabra di Barcellona (2017). Nel 2015, ha ricevuto lo Stina Krook Stipend Award.

Made

La società di produzione Made con sede a Helsinki è stata fondata nel 2011 per produrre film che rappresentano e allungano il confine tra documentario e finzione. La missione dell'azienda è realizzare film forti per raggiungere un pubblico sia in Finlandia che all'estero. Il produttore / Ceo Ilona Tolmunen ha prodotto numerosi cortometraggi e ha lavorato per molti anni in spot pubblicitari e cinematografici.

La storia della compagnia comprende Love Child (Toronto International Film Festival 2019) di Eva Mulvad o Garden Lovers (2014) di Virpi Suutari.