Le Vibrazioni tornano in rotazione radiofonica da oggi, venerdì 12 giugno, con Per Fare L'amore, il nuovo singolo edito da Artist First, realizzato nel periodo del lockdown.

Il brano è da oggi disponibile anche in streaming e in digital download e, contemporaneamente al lancio, è stato rilasciato anche il videoclip ufficiale.

Le Vibrazioni che dovevano essere in tour (prodotto da 432, Color Sound e Therea Omnis) nei teatri italiani con arrangiamenti realizzati ad hoc per l'occasione dal Maestro Peppe Vessicchio, è stato invece rimandato al 2021.

Per Fare L'amore: la hit estiva scritta nel lockdown

Il nuovo singolo della band capitanata da Francesco Sarcina è stata scritta insieme a Roberto Casalino e Davide Simonetta. La traccia è candidata sin da subito a essere una delle hit che saranno più cantate in questa strana estate che fatica a ripartire a causa dell'emergenza da Coronavirus.

Un ritmo travolgente e tanta, tantissima positività sono ciò che guidano questo brano, molto probabilmente lo distinguono dai molti che sono stati scritti in questo periodo.

Per fare l'amore: il videoclip

Ad accompagnare il brano un videoclip prodotto da Artist First e 432, che è stato girato a Milano con un drone durante la fase 2 e grazie al contributo dei fan, che vede alla regia Matteo Bruno Bellesia.

Le immagini sono quindi un alternarsi continuo tra quelle silenziose di una Milano diversa da quella che conosciamo e l'entusiasmo dei fan che chiusi nelle proprie case si scatenano sulle note della loro band preferita.

Uno spaccato di una Italia che ha saputo reagire a modo proprio a questa emergenza e soprattutto all'obbligo di rimanere chiusi in casa: nel videoclip la voglia di cantare dentro e fuori casa (nessuno dimenticherà mai le molte clip che hanno fatto il giro del web di tutti i flash mob sui balconi che hanno caratterizzato per giorni molte città), la voglia di stare insieme e il coraggio di continuare a vivere le proprie passioni nonostante la paura).

Le Vibrazioni: quarti a Sanremo con Dov'è

Per fare l'amore arriva subito dopo il grande successo che la band aveva avuto sul palco del Teatro Ariston nel corso dell'ultimo Festival di Sanremo, terminato proprio poche settimane prima che l'emergenza si diffondesse anche in Italia.

Dov'è infatti è sempre rimasta in testa alle classifiche sin dai primi giorni, per poi stabilizzarsi al quarto posto, appena un gradino già dal podio, nella serata finale.

Il brano aveva riscosso parecchio successo anche grazie alla partecipazione sul palco al loro fianco di Mauro Iandolo. L'artista 37 enne, figlio udente di genitori entrambi non udenti, ha infatti tradotto ogni sera la musica nel linguaggio dei segni, permettendo anche ai non udenti di "vivere" a pieno il brano.