Il 2020 sembra non avere alcuna paura nel portarsi via i volti noti del cinema, nemmeno quando si tratta del "cattivo tra i cattivi", Darth Vader di Star Wars. È morto David Prowse, l'attore che ha impersonato il malvagio protagonista della trilogia originale di Guerre Stellari di George Lucas. L'attore, malato da tempo, si è spento il 28 novembre. Lo ha annunciato il suo agente, Thomas Bowington: "È con grande tristezza che dobbiamo annunciare che il nostro Dave Prowse ci ha lasciati all'età di 85 anni. Che la forza sia sempre con lui", ha scritto il manager sui social.

Immediata la reazione del suo alter ego/figlio Mark Hamill, Luke Skywalker nella saga di fantascienza. Su Twitter ha affermato: "È così triste sentire che David Prowse è morto. Era un uomo gentile e molto di più di Darth Vader".

David Prowse, vita e filmografia

David Prowse è nato a Bristol il 1° luglio 1935. Oltre ad essere un attore, è stato anche un culturista e personal trainer: è stato proprio il suo fisico imponente a permettergli di ottenere la parte di Vader in Guerre Stellari.

La sua altezza, infatti, era di 1.98 metri per 120 chilogrammi di peso. Se la sua prestanza era perfetta per il ruolo, non altrettanto fu appropriata la sua voce. Per il regista George Lucas, infatti, il suo timbro non era così profondo e pauroso per il personaggio, e per questo movito fu doppiato in tutti i film della saga da James Earl Jones.

Una decisione che non piacque a Prowse, il quale entrò in contrasto con il regista.

Un altro aneddoto riguarda quanto accadde durante le riprese de "Il ritorno dello Jedi" in occasione della scena della morte di Darth Vader, l'unico momento in cui è stato mostrato il volto del personaggio in tutta la saga. Le riprese furono realizzate in segreto all'insaputa di Prowse: al suo posto George Lucas chiamò l'attore Sebastian Shaw su suggerimento di Alec Guinness (che interpretava Obi-Wan Kenobi).

Prowse partecipò anche ad altri film: esordì nel Cinema italiano con Tinto Brass in "Col cuore in gola"; apparve anche in "Arancia Meccanica" di Stanley Kubrick nel ruolo di Julian e ricoprì altri ruoli minori in pellicole come "Order of the Sith: Vengeance" e il seguito "Downfall". Per tre volte interpretò Frankenstein: la prima in "James Bond 007 - Casino Royale" (1967), la seconda in "Gli orrori di Frankenstein" e la terza in "Frankenstein e il mostro dell'inferno".

Piccola curiosità: il doppiatore italiano in "Arancia Meccanica" di Prowse è stato Massimo Foschi, il quale ha dato la voce italiana anche per il doppiaggio di Darth Vader di Star Wars. Sebbene Guerre Stellari lo abbia reso famoso in tutto il mondo, Prowse ha sempre sostenuto che la parte più bella che abbia mai fatto è stata quella di Green Cross Code Man, un supereroe protagonista di alcune pubblicità progresso d'Inghilterra per la sicurezza stradale.

Questo suo impegno gli ha permesso di ricevere nel 2000 l'Ordine dell'Impero Britannico.