Mimmo Paladino in mostra a Bologna, a cura di Sergio Risaliti. Sarà inaugurata il prossimo sabato 8 maggio presso Sala Borsa in piazza Nettuno a Bologna, la mostra dal titolo 'dalla pittura alla letteratura' e resterà visibile fino al 6 giugno 2021. La mostra organizzata dall'università di Bologna vuole essere un’introduzione per il conferimento all’artista di una laurea ad honorem in disciplina delle arti. La cerimonia di consegna avverrà venerdì 14 maggio, ore 16:30, in diretta streaming dal Teatro Comunale di Bologna nell’ambito delle celebrazioni del 50esimo anniversario del DAMS: il primo corso di studi in Italia dedicato alle arti, alla musica e allo spettacolo, fondato nel 1971, dall’Università di Bologna.
Arte contemporanea quella ricercata narrazione poetica
‘Dalla pittura alla letteratura’ di Mimmo Paladino, quella ricercata narrazione poetica figurativa, che ha sempre contraddistinto l'artista, diventa una mostra a Bologna. All'esposizione di Arte contemporanea, organizzata dall'università di Bologna, sono in mostra oltre duecento disegni realizzati da uno degli artisti italiani tra i massimi esponenti della transavanguardia italiana, Mimmo Paladino e sono ispirati alla grande letteratura universale. Attraverso un’espressione iconica e con le sue innumerevoli tecniche, dal disegno all’incisione, dall’acquarello al collage, in pieno stile delle transavanguardie italiane, Paladino attraversa i tempi mantenendo una memoria antica e accogliendo eredità artistiche differenti.
Sublima i testi attraverso immagini erranti che orbitano intorno alle parole dei tanti autori cui si è ispirato. Con l’Iliade e l’Odissea, le Metamorfosi, Pinocchio, la Bibbia e i Vangeli, l’Orlando Furioso e Don Chisciotte, nella sua composizione affronta autori illustri, da Boccaccio e Petrarca a Machiavelli e Galileo, da Tasso e Goldoni a Leopardi e Foscolo, e poi Verga, Carducci e Pirandello.
La mostra raccoglie e seleziona opere grafiche metaforizzate con il linguaggio della pittura e del disegno, il percorso espositivo si slega e si risolve in un cammino di parabole, ordinate e lineari, creando un luogo incantevole dove racchiudere il testo letterario d’ispirazione, ricomponendo l’opera in un quadro di sensazioni ancora sconosciute.
Una mostra di arte contemporanea e la ragione per la quale gli è conferita la laurea ad honorem dal Dams
Scelto dal dipartimento delle arti dell’università di Bologna (Dams) per la sua peculiare apertura nel convertire la conoscenza classica, attraverso la reciprocità, con i diversi linguaggi artistici che generano nuove forme di esperienze contemporanee. Nella sua professione, ha favorito l’utilizzo di tecniche artistiche tradizionali, ma ha spesso sperimentato contaminandole con altre forme espressive quali il teatro, la musica e il cinema. Questa la ragione per la quale gli è conferita la laurea ad honorem dal Dams, in disciplina delle arti, della musica e dello spettacolo. La carriera di Mimmo Paladino rappresenta, in maniera perfetta, lo spirito di ciò che il Dams da cinquant’anni si propone di sostenere.
Il dipartimento delle arti dell'università di Bologna, conferma l'attinenza tra Mimmo Paladino e il Dams, con la mostra di arte contemporanea ‘Dalla pittura alla letteratura’ e la consegna della laurea ad honorem.
Il suo percorso artistico inizia in prossimità delle avanguardie negli anni sessanta e settanta, la sua ricerca espone le diverse forme d’arte, il suo rapporto con lo spazio dispone l’immagine al di fuori della cornice, l’artista evade dal quadro sviluppando un’attinenza con l’architettura, con l’ambiente e con la musica di cui riconosce i fondamenti matematici. Negli anni ottanta è tra i protagonisti nel panorama dell’arte contemporanea con Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Nicola De Maria, con il movimento artistico Transavanguardia teorizzato dal critico e curatore Achille Bonito Oliva.
Si cimenta nella regia cinematografica in un meraviglioso elogio della follia
Ha realizzato scenografie teatrali di registi come Mario Martone, installazioni quali I Dormienti presso Roundhouse di Londra: sculture raffiguranti uomini in posizione fetale immerse in un ambiente sonoro realizzato da Brian Eno. Nel 2006 si cimenta nella regia cinematografica con il film Quijote, con Peppe Servillo nell’interpretazione di un Don Chisciotte con riferimenti letterari come Borges o Joyce, e Edoardo Sanguineti che reinterpreta gli episodi correlati di Cervantes muovendosi fra i quadri di Paladino.
Alla consegna della laurea del prossimo 14 maggio seguirà, sempre al Teatro Comunale, la proiezione del film dedicato al capolavoro di Cervantes, dove recita anche l'illustre bolognese Lucio Dalla, che oltre a scrivere le colonne sonore, nel film interpreta Sancio Panza, e anche a lui, come a Paladino, è stato conferito il titolo ad Honorem dell’Alma Mater. L’opera cinematografica di Mimmo Paladino descrive un quadro d’insieme come un meraviglioso elogio della follia.