Dal 18 al 24 ottobre, con l'alto patrocinio della Presidenza della Repubblica, si svolge la XXI edizione della 'Settimana della lingua Italiana nel mondo '.
A organizzarla è la rete diplomatico-consolare e i vari istituti italiani di cultura, in collaborazione con il Mic (Ministero della Cultura), il Miur (Ministero dell'Università e della ricerca), insieme ai più autorevoli promotori della lingua italiana nel mondo, ovvero l' Accademia della Crusca, la società Dante Alighieri e la Rai, ma anche grazie al contributo della Ambasciata elvetica.
Mostre, convegni e spot per rendere omaggio a Dante, cultore di una lingua universale
Un evento, quello della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo considerato come uno dei più importanti appuntamenti tra quelli dedicati alle celebrazioni internazionali della lingua del 'Bel Paese'. Ogni anno la tematica affrontata è diversa. Quella prescelta per l'edizione del 2021, porta il titolo di 'Dante, 700 nel mondo', ricorrendo proprio quest'anno, il settecentenario dalla morte del "sommo poeta", Dante Alighieri. La suggestiva iniziativa culturale prevede un ricco programma fatto di mostre, convegni e presentazioni.
Il fine è quello di esplorare la lingua forgiata dall'immaginazione di Dante Alighieri, a tal proposito si terranno svariate letture della produzione letteraria del poeta fiorentino, da molte prospettive, in ogni appuntamento dedicato, durante tutta la settimana, che ha avuto inizio lunedì 18 e volgerà al termine il prossimo 24 ottobre.
Saranno giornate in cui si cercherà di fare emergere tutte le peculiarità della carismatica figura di Dante Alighieri, padre di una eredità linguistica, letteraria e culturale di portata universale, lasciata ai posteri e che può ancora raggiungere molte delle generazioni future. Attraverso questo appuntamento si intende portare il maggior numero di cittadini italiani ed esteri a una maggiore consapevolezza circa l'immenso valore del patrimonio linguistico italiano.
A tal riguardo, sono state coinvolte le imprese, le scuole e le università, attraverso la diffusione di una campagna pubblicitaria che vede il passaggio in onda di tre spot sulle reti tv e radio della Rai, sulla stampa, sul web e sui social media del Maeci e della reste internazionale, dal titolo 'Settecento anni fa le parole di Dante, oggi le nostre'.
Tutto questo per mostrare la contemporaneità delle parole utilizzate da Dante, tenendo presente la sostenibilità, la creatività e l'innovazione.
Tanti gli eventi celebrativi in giro per il mondo. Da Los Angeles e New York, passando per Buenos Aires, fino a Bruxelles, dove eminenti esponenti del giornalismo, della linguistica e della cultura mondiale tratteranno la grandezza del poema dantesco, come l'opera di un genio da condividere tutti insieme.