In uscita il 13 ottobre in tutte le sale cinematografiche italiane, Amanda è il nuovo film di Carolina Cavalli, presentato alla Mostra Internazionale di Venezia [VIDEO] nella sezione Orizzonti Extra. Il film racconta delle stravaganti avventure della gioventù, accompagnate da protagonisti e personaggi, eccentrici e fuori dal comune. Nel cast troviamo, oltre alla protagonista interpretata da Benedetta Porcaroli, Galatea Bellugi, Michele Bravi, Monica Nappo, Margherita Maccapani Misson e la più famosa Giovanna Mezzogiorno.
La trama
Amanda ha un’età di ventiquattro anni ed è sempre accompagnata da un senso di malessere e solitudine.
Il suo sogno è sempre stato quello di avere un'amica al suo fianco che, fino ad allora, non ha mai avuto. Soffre di una fortissima solitudine, dovuta anche alla sua famiglia ricca e ai continui spostamenti ma, quando scopre che da piccola passava moltissimo tempo con una bambina di nome Rebecca, il suo unico obiettivo, da quel momento, è quello di recuperare la sua amicizia. La missione non è semplice, visto che Rebecca passa la maggior parte del suo tempo chiusa in una stanza. La regista decide di far svolgere il film, popolato da personaggi ambigui e da tante stranezze, passando dai variopinti costumi e ambientazioni, alle due bambine snob a bordo piscina. I personaggi sono eccentrici e la protagonista è molto stravagante.
Anche i suoi familiari non sono meno strani di Amanda. Dal papà, che si crede e si dichiara di essere "Dio in persona", alla sua futura amica Rebecca che soffre di agorafobia. Niente è dovuto al caso e nessun personaggio del film è normale e ordinario. Troviamo tanta follia durante lo scorrere del film che viene normalizzata e rende il lungometraggio, sia drammatico che comico allo stesso tempo, seguito da azioni imprevedibili e da battute strane e inattese, molto spesso tutto decorato da un forte nonsense.
L'ambientazione del film
Tutte le ambientazioni in cui si svolge l'opera cinematografica, sono ricche di sfumature variopinte. Dai sobborghi e dagli abiti dei personaggi, fino ad arrivare alla villa in cui vive Amanda e quella dell'amica Rebecca. L'estetica del film rappresenta la parte interiore della protagonista e dei suoi personaggi principali che la accompagnano durante tutto lo svolgimento della storia.
Anime esuberanti e colorate, ma tutte coperte da un velo di tristezza, malinconia e nostalgia, tutte che seguono delle linee completamente fuori da ogni schema. Troviamo anche un animale, un cavallo, nel quale la protagonista di identifica e che la accompagna per tutta la storia e, proprio come la sua amica Rebecca, entrambi svolgono lo stesso scopo: cioè quello di far ritrovare il respiro alla protagonista.