"La camera delle meraviglie" è il titolo dato alla grande esposizione che si è inaugurata al Castello Della Monica di Teramo il 21 gennaio, per proseguire sino al 7 maggio 2023. Promossa dal Comune di Teramo e dal Museo Bagatti Valsecchi di Milano, è ad ingresso gratuito e propone meravigliosi oggetti rinascimentali un tempo destinati ad abbellire la casa milanese della famiglia nobiliare Bagatti Valsecchi.

Cosa offre la mostra

I due fratelli Bagatti Valsecchi si erano proposti di arredare la propria dimora milanese emulando una residenza di tipo rinascimentale.

Si erano, quindi, dedicati a collezionare dipinti ed oggetti artistici di vario genere risalenti al Quattrocento ed al Cinquecento, in modo abbastanza eclettico. La mostra "La camera delle meraviglie" propone, dunque, una selezione di tali capolavori, originari di ogni parte d'Italia e costruiti nei più diversi materiali. Vi sono, infatti, piccoli manufatti quali contenitori, cofanetti, minuti forzieri, destinati ad uso liturgico oppure alla custodia di oggetti preziosi tipo gioielli. I materiali sono disparati: ebano ed osso, ma anche rame ed altri metalli. Tutti presentano ornamenti preziosi, con oro, smalti e pietre preziose, nonché una lavorazione assai minuta e cesellata. Vi sono anche oggetti puramente ornamentali, come una coppa formata da una conchiglia innestata su rame o la maschera da giustizia in acciaio brunito, proveniente verosimilmente dall'ambito germanico.

Ma vi si possono ammirare altresì oggetti di dimensioni imponenti, quali un'armatura cinquecentesca ed un cassone in legno risalente al Quattrocento. Oggetti che permettono di risalire a cultura e civiltà tardo rinascimentale.

La sede della mostra

Il Castello Della Monica di Teramo inaugura con "La camera delle meraviglie" la propria stagione espositiva.

Il Castello si trova sul colle di San Venanzio, che sovrasta l'abitato cittadino, ed è stato progettato e costruito da Gennaro Della Monica. Architetto, pittore e scultore, ne iniziò la costruzione verso la fine dell'Ottocento, pensando a tale edificio sia come dimora personale sia come sede del proprio studio. All'inizio degli anni duemila, il castello è stato oggetto di un importante lavoro di restauro e valorizzazione durato diversi anni.

In questo periodo è nata la collaborazione con il Museo Bagatti Valsecchi di Milano. L'esposizione attuale, corredata da un puntuale catalogo, è l'occasione per visitare ed apprezzare anche il castello e, negli intenti del Comune di Teramo, rilanciare il turismo culturale attirando simpatizzanti dell'arte dall'Italia e dall'estero.