Tutti lo diamo ormai per scontato, in ogni casa ce n'è almeno uno e lo usiamo quotidianamente. Non tutti però sanno chi ha inventato il computer e quando. Ripercorriamo insieme la sua storia: il primo era grande quanto un ampio appartamento, dal costo esorbitante, e venne usato dagli inglesi durante il corso della Seconda Guerra Mondiale per decifrare i messaggi segreti dei tedeschi. Teniamo conto che per quei tempi era uno strumento potentissimo. Se invece lo confrontiamo con quelli di oggi, non è neanche lontanamente paragonabile alle prestazioni di uno dei nostri più semplici ma moderni cellulari.

Alan Turing, un uomo eccezionale che ha fatto la storia

Il primo computer fu ideato da Alan Turing, un uomo dalle capacità straordinarie che - grazie alla grande capacità scientifica, le conoscenze e le sue teorie - decriptando i complicatissimi codici dei nazisti, ebbe un ruolo determinante nel favorire la vittoria degli alleati. Durante il conflitto, nella mente dello scienziato prendeva sempre più forma l’idea del computer, una sorta di 'calcolatore elettronico' dotato di memoria; e così, grazie al suo incredibile genio, ideò il primo della storia. Grazie a lui fu possibile decriptare 'Enigma', un sofisticato sistema di comunicazione che i tedeschi usavano tra loro: almeno 14 milioni di persone si sono salvate per merito di Alan Turing, che con la sua invenzione accorciò di almeno due anni la durata della seconda guerra mondiale.

Un merito non sufficiente nel 1952 per 'perdonare' l'omosessualità di Turing, ai tempi condannabile in tribunale: infatti, il grandissimo matematico inglese fu addirittura condannato alla castrazione chimica. Due anni dopo, il 7 giugno del 1954, morì suicida per avvelenamento; molti invece credono che sia stato ucciso di proposito, per impedirgli di rivelare il suo grandissimo sapere.

Grazie al computer inventato da Touring, milioni di vite salvate

Lo scienziato Alan Turing, grazie al quale moltissime vite erano state salvate, fu quindi condannato per la sua natura di omosessuale; tuttavia, pur di evitare il carcere e poter proseguire le sue ricerche, preferì sottoporsi alla castrazione chimica. Ancora oggi resta immersa nel mistero la sua decisione di togliersi la vita, circa un paio di anni dopo, ingerendo una mela in cui aveva iniettato del cianuro.

La Gran Bretagna solo nel 2009 si è decisa a chiedere scusa in modo ufficiale, mentre sul grande matematico inglese è stato anche girato un bellissimo film, 'The Imitation Game', con l'attore Benedict Cumberbatch come protagonista.