Il caso della donna che ha scoperto, casualmente, che lavandosi i denti è in grado di avere orgasmi così intensi da farle perdere i sensi, dimostra il fatto che, a dispetto dei continui sforzi da parte delle scienze neurologiche, il cervello umano è ancora un territorio per buona parte sconosciuto.
La donna, cui venne diagnosticata a 22 anni un leiomioma, una forma tumorale benigna all’utero che le provocava ulcere fastidiose e sanguinanti, subì l’asportazione totale del suo apparato riproduttivo; quell’intervento drammatico non solo determinò l’impossibilità di avere figli, ma le provocò una perdita di interesse nei confronti dell’attività sessuale, quest'ultima una conseguenza che le precluse il piacere.
La scoperta in bagno
Abbandonata per sempre ogni velleità di piacere oltre che di procreazione, la donna due anni dopo l’intervento scoprì casualmente di provare eccitazione durante un’azione quanto mai quotidiana, quella di lavarsi i denti; per i cinque anni successivi alla incredibile scoperta, forse per paura ma sicuramente per vergogna, la donna non fece parola alcuna di questo curioso fenomeno legato alla propria sessualità, fino al giorno in cui accadde un piccolo incidente.
Durante una forte crisi epilettica in cui perse conoscenza completamente a causa delle convulsioni e in cui si ferì cadendo a terra, fu costretta a ricorrere alle cure di un medico che la sottopose a una serie di indagini accurate, svelando qualcosa di inimmaginabile; all’età di 41 anni infatti alla donna venne scoperta una forma incurabile di epilessia, fatta di attacchi parziali complessi, che la costrinse a seguire una terapia a base di carbamazepina e valproato, due farmaci anti epilettici che però non produssero alcun effetto benefico sulla sua Salute.
Le crisi provocate dal dentifricio
Dopo il fallimento della prima terapia, la donna si è rivolta quindi a una clinica specializzata in epilessie gravi e per le quali i trattamenti tradizionali non apportavano sostanzialmente alcun beneficio al paziente; dopo le doverose indagini, i medici specialistici della clinica si sono accorti che non solo la donna subiva le crisi epilettiche spazzolandosi i denti, accompagnate da orgasmi intensi e violenti, ma che la chiave di volta del fenomeno non era legato allo spazzolino in sé, bensì al suo utilizzo insieme alla pasta dentifricia.
Sottoposta a una prova senza dentifricio, dopo essersi spazzolata i denti la donna non provò alcuna crisi epilettica, ma nemmeno alcun orgasmo.