Cina - Ha dell'incredibile questa storia. Dalla Cina, dopo estenuanti battaglie legali, ci arriva la notizia della nascita di un bambino tanto voluto quanto criticato. Una coppia, che ha perso la vita in un incidente nel 2013, riesce a coronare un sogno: avere un bambino. Grazie all'aiuto di una madre surrogata del Laos, i parenti della coppia hanno potuto realizzare il grande desiderio dei genitori scomparsi. Ma non è stata una passeggiata.
Madre surrogata, primo caso per la Cina
Non era mai accaduto in Cina, nessuno era ricorso all'utero in affitto per dare alla luce un bambino.
I parenti dei due genitori, dopo estenuanti battaglie legali, sono riusciti a vincere la causa in tribunale, guadagnando così il diritto di accedere agli embrioni congelati che la coppia aveva lasciato in custodia presso l'ospedale di Nanjing. Tuttavia, una volta ottenuto il via libera all'accesso degli embrioni, una nuova sfida si è aperta per i parenti. Infatti, non è possibile ricorrere all'utero in affitto in Cina, è stato quindi necessario spostare gli embrioni in un paese dove questa pratica fosse accettata. Anche il trasferimento degli embrioni è stata un'epopea: vista l'incertezza della situazione, nessun ospedale della Cina ha acconsentito a custodire gli embrioni congelati.
Dalla Cina al Laos, il viaggio della vita
I parenti hanno così preso contatto con un'agenzia laotiana, essendo il Laos un paese che riconosce la pratica dell'utero in affitto. Nessuna compagnia aerea ha acconsentito al trasporto degli embrioni, custoditi ad una temperatura di -196°. Il viaggio della vita si è svolto in macchina.
Dopo l'odissea per il trasporto, l'embrione è arrivato in Laos dove è stato impiantato in una madre surrogata. A dicembre, Tiantian è nato senza ulteriori complicazioni.
Le complicazioni si sono ripresentate al rientro in Cina. Il nascituro non poteva dimostrare la sua cittadinanza, essendo i genitori deceduti e la madre surrogata Laotiana.
I nonni della ormai scomparsa coppia hanno così presentato analisi del sangue e test del DNA per dimostrare che il bambino fosse veramente loro nipote e i genitori fossero veramente di nazionalità Cinese. Una storia che fa riflettere ed è carica di un'incredibile forza di volontà.
Maternità surrogata, un tema che divide
Nel 2018, il tema della maternità surrogata, spacca ancora di netto l'opinione pubblica. In Italia è tuttora illegale anche se, dopo la pronuncia della cassazione, non sarebbe reato ricorrere alla pratica in un paese estero (per esempio in ucraina). Nonostante questa pronuncia, che ha creato giurisprudenza, le idee rimangono molto confuse. In altri paesi, come il Canada, la lotta per la legalità della maternità surrogata è stata già vinta. La discussione odierna in Canada è sul non pagare le madri surrogate ma limitarsi ad un rimborso spese.
E voi? Cosa ne pensate?
