Inoltrarsi negli agrumeti in Sicilia in primavera, è come percorrere le vie del paradiso dei sensi. Non solo gli intensi profumi della zagara in fiore, ma la vista di queste infiorescenze bianche fra il verde brillante del fogliame, il ronzio delle api avide di nettare, l'allegro cinguettare degli uccellini, sono autentici toccasana per l'umore e la Salute.

Furono gli arabi ad introdurre per primi questa pianta nel Mediterraneo, importandola dall'antica Cina.

L'etimologia del termine deriva dall'arabo zahara ("splendere di bianco") e zahr ("fiore"), con i delicati fiori d'arancio che, col tempo, sono diventati simbolo di nozze e fertilità, grazie ad alcune leggende riferite al mito.

Famosa è quella che narra di tre fanciulle figlie di Atlante e della Notte che custodivano in segreto un meraviglioso albero profumato chiamato arancio, dono della Terra a Zeus per le sue nozze.

Dagli dei si passa agli uomini, con la leggenda del burbero re spagnolo che fece piantare l'arbusto nel giardino del suo castello, e che rispose con un "no" secco ad un ambasciatore che gli chiese un ramoscello in dono. Il diplomatico, testardo, riuscì ad ottenere comunque dal giardiniere un rametto profumato, pagandolo 50 monete d'oro. Grazie a questa bella dote, la figlia del giardiniere poté sposarsi, e nel giorno delle nozze, i suoi capelli furono adornati con le zagare fiorite, elette da quel momento a simbolo della felicità.

Non solo fiore romantico e ornamentale

Se Franco Battiato ha cantato di fiori bianchi e profumi che inebriano i corpi, la zagara non è soltanto romantica e ornamentale. Viene adoperata per uso cosmetico, soprattutto per le essenze dei profumi, e in farmacia per trattare le infezioni dell'epidermide, o per ordinari usi domestici.

Un efficace rimedio naturale per combattere le zanzare, consiste nel raccogliere i fiori di zagara e disporli in una ciotola da collocare in casa. Il loro effluvio, infatti, è in grado di allontanare questi fastidiosi insetti. Inoltre serve per combattere lo stress, gli stati d'ansia, l'insonnia, i dolori mestruali e per depurare l'intestino.

Ecco come preparare una tisana: versare lentamente dell'acqua calda in un colino dopo avervi messo precedentemente dei fiori, quindi addolcire il tutto con qualche cucchiaino di miele.

L'arte culinaria introduce le zagare nelle ricette siciliane: torta alla mousse al cioccolato, pasta con le sarde e cedro, tagliolini profumati su vellutata di ceci e birre aromatizzate. Inoltre non manca mai nei dolci tipici regionali grazie al suo odore che ammalia, potente stratagemma di seduzione.