La fine dell'anno non rappresenta soltanto un momento di festa per milioni di italiani che salutano il 2018 e danno il benvenuto all'anno nuovo. Il 31 dicembre rappresenta anche la scadenza di importanti iter burocratici. Per evitare di farsi trovare sprovvisti di qualche documento o fare tutto di corsa, è consigliato muoversi con anticipo per sbrigare tali impegni. Uno di questi rappresenta una novità per molti cittadini e va sotto il nome di bonus idrico, ossia un'agevolazione sulla bolletta dell'acqua.
Chi può fare la domanda?
Entro la data del 31 dicembre, i cittadini che rispettano determinati requisiti potranno fare richiesta per ottenere tale bonus.
Hanno infatti diritto allo sconto tutte le famiglie che hanno un reddito ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente sui redditi e il patrimonio dell'anno precedente) minore di 8.107,50 euro per il Bonus Sociale Idrico mentre di 12.000 per il Bonus Idrico Integrativo. Nel caso un nucleo familiare fosse composto da quattro figli a carico, allora il requisito patrimoniale salirebbe a 20.000 euro.
La richiesta di agevolazione può essere fatta dal titolare del contratto o si può realizzare anche una domanda di tipo collettivo. Risulta necessario compilare la richiesta attraverso moduli prestampati che possono essere ritirati fisicamente negli uffici dell'azienda predisposta o sono scaricabili online.
Successivamente, i moduli sono da consegnare al proprio Comune o CAF, per quanto riguarda il Bonus Sociale Idrico, e all'azienda responsabile del servizio idrico, per quanto concerne il Bonus Integrativo.
Un bonus a sostegno delle famiglie
Il risparmio si aggira sui 30 euro circa all'anno per famiglie composte fino a 3 componenti mentre sui 45 euro circa annui per nuclei famigliari che vanno oltre il numero dei tre componenti.
Tale bonus è molto simile al bonus energia elettrica che da diversi anni permette a diverse famiglie di poter risparmiare non dovendo pagare la loro quota di acqua integrale e sembra aver riscosso un ottimo riscontro da parte di molti cittadini.
Per maggiori informazioni è comunque consigliato rivolgersi al proprio CAF, agli sportelli comunali o direttamente sul sito ufficiale dell'azienda responsabile del servizio idrico accedendo prima alla sezione Assistenza e modulistica e successivamente su Regolamento del Servizio Idrico Integrato dove si troveranno tutte le informazioni integrali e i moduli da scaricare.