Cinque caratteristiche della strategia comunicativa di Matteo Salvini

Ciò che rende prestigiosa la personalità politica di Salvini non è l’idea di autorevolezza, come avveniva nella Prima Repubblica, ma quella del “ragazzo della porta accanto”, dell’uomo che sta dalla parte del popolo e non da quella dei poteri forti: una persona normale di cui, quindi, ci si può fidare.

La figura retorica più usata in politica è senza ombra di dubbio la metafora a cui non rinuncia neanche il leader della Lega. Parlando del Vicepremier la prima che viene in mente è sicuramente quella della ruspa che serve ad affrontare diverse situazioni: demolire i campi profughi, i rom, i centri sociali, la Fornero e Renzi. A questa si collega la metafora del muro inteso come bisogno di sicurezza percepito e immaginato.