Mercoledì 24 ottobre alle ore 18.40 si è verificato un fenomeno davvero incredibile: è stato avvistato un corpo luminoso nei cieli italiani dal Lazio alle Alpi. La meteora in caduta, oltre a essere molto veloce, risultava parecchio luccicante per via dell'attrito che produceva a contatto con l'atmosfera. L'oggetto misterioso non è altro che una stella cadente in frammentazione, il buio ha fatto sì che si potessero fotografarne anche i frammenti. L'avvenimento spettacolare, sottolineato con immagini e post sui social, ha suscitato molto interesse, scatenando la curiosità di tutti e aprendo una parentesi sullo sconfinato mondo degli avvistamenti celesti.

La meteora e la cometa di Halley

A rendere ancor più sensazionale l'avvistamento celeste è la sua presunta origine, che attribuisce l'appartenenza della meteora alla famosa cometa di Halley. Il sasso spaziale non sarebbe altro che un frammento di cometa. In questo periodo infatti la Terra passa nella zona in cui sono presenti i frammenti di Halley. Lo sciame meteorico che investe il nostro Pianeta genera il fenomeno della caduta delle stelle cadenti, determinando il passaggio delle Orionidi visibili a fine ottobre. La spettacolare coda di detriti, incontrando l'atmosfera e a contatto con l'aria, brucia riproducendo ammalianti scie luminose. Seppur meno noto delle stelle cadenti di agosto, questo sciame meteorico ha consentito di godere di uno spettacolo meraviglioso.

La meteora sorvola i cieli autunnali

L'evento stellare ha fatto trasalire tutti gli spettatori. Ciò non stupisce visto che la stella cadente era talmente grande e luminosa da attirare l'attenzione di tutti. Particolarmente iridescente, questo tipo di meteora viene denominata bolide per via della sua eccessiva luminosità. Gli spettatori hanno identificato anche il colore del bolide, che era verde tendente all'azzurro.

Questa informazione risulta molto importante per risalire alla composizione del frammento, ricco di magnesio, nichel e ferro. Alcuni spettatori hanno testimoniato che il cielo notturno si è illuminato come a giorno e si è potuto vedere il corpo della meteora con la sua coda luminosa che a un certo punto scoppiava emanando un botto flebile e caldo.

Non si tratta di astronavi aliene o razzi luminosi, è semplicemente la natura che regala atmosfere da brivido, ricordandoci le ultime novità in campo scientifico. Chissà se un giorno in questo sconfinato Universo i viaggi nel tempo saranno possibili.