La festa più odiata da tutti i single del mondo si sta avvicinando. I cuori, ahimè, sono ovunque già da un pezzo: al supermercato, al ristorante e perfino nella cassetta della posta con offerte speciali per chi è in coppia. Insomma il mondo intero sembra complottare contro chi, per scelta altrui o propria, trascorrerà il giorno di San Valentino da solo.
Nessun problema. In soccorso di queste povere anime solitarie arriva la settima arte, il mai troppo idolatrato Cinema. Non c'è niente di più terapeutico, infatti, che passare “il giorno degli innamorati” spaparanzati sul divano con pigiamone, copertina, snack ipercalorici e una bella commedia romantica in cui i protagonisti sono più sfigati di noi. No, non è il “mal comune mezzo gaudio”, ma qualcosa di più sottile. Questi film hanno, siamo onesti, un canovaccio molto prevedibile eppure riescono, tramite l'immedesimazione, a far scattare nello spettatore una sorta di indulgenza verso se stessi estremamente positiva. In poche parole arriva il messaggio “non sono io sbagliato, ma posso migliorare, cambiare atteggiamento e forse le cose andranno meglio”.
Ecco una breve lista di film che, probabilmente, non vi stravolgeranno la vita, ma sicuramente vi regaleranno qualche ora di puro relax nel giorno di San Valentino.
Harry ti presento Sally
Un classico. Non ha bisogno di spiegazioni. È la commedia romantica per eccellenza. Ben scritta, ben interpretata e con scene che hanno fatto la storia del cinema. Harry (Billy Crystal) conosce Sally ( Meg Ryan) durante un viaggio in macchina. Qualche anno più tardi i due si rivedono e nasce la più bella amicizia uomo-donna vista sul grande schermo. Sarebbe stato perfetto pure così, ma Nora Ephron ha voluto strafare. Li ha fatti pure innamorare. Un cult.
500 giorni insieme
In una Los Angeles da cartolina (sconsiglio vivamente di andare a ricercare i luoghi dei film nella vita reale) Tom (Joseph Gordon) perde la testa per una ragazza bizzarra e imprevedibile, Sole (Zooey Deschanel). La loro storia, nonostante una chiara incompatibilità caratteriale, dura 500 giorni, poi lei si stanca e lo lascia facendolo sprofondare nella disperazione. Almeno fino a quando non comprende che l'arte funambolica va bene al circo, non in amore.