Di questi tempi, chiusi in isolamento fra quattro mura, si sente come non mai la mancanza del nostro amato calcio. Ma storie riesumate da un passato ormai lontano possono fungere da distrazione per portare la nostra mente altrove. Come quella di un derby che farà tornare la nostalgia di un calcio che non si vede più all'interno degli amati rettangoli verdi. Una sfida fra Inter e Milan con un risultato al di fuori di ogni pronostico e passato alla storia.

Il derby della Madonnina

I derby non sono mai partite normali, si sa. I derby sono partite che disattendono i pronostici.

Questo lo sanno bene i nostri nonni, che hanno avuto la fortuna di assistere alla stracittadina più pazza di sempre: è il 6 novembre del 1949, di scena a San Siro c'è il derby della Madonnina. La partita aveva una valenza che andava ben oltre la vittoria del match. Infatti la stagione 1949-1950 fu la prima dopo la sciagura della Superga, dove persero la vita i componenti del Grande Torino. Quella stagione fu caratterizzata da una corsa a tre per lo scudetto tra Juventus, Milan e Inter.

Formazioni del derby

Inter: Franzosi, Guaita, Miglioli, Campatelli, Giovannini, Achilli, Amadei, Wilkes, Lorenzi, Fiorini, Nyers. All. Cappelli

Milan: Milanese, De Gregori, Foglia, Annovazzi, Tognon, Bonomi, Buriani, Gren, Nordahl, Liedholm, Candiani.

All. Czeizler

Come si può notare dalle formazioni, le due squadre si erano arricchite di tanti campioni stranieri. L'Inter si era assicurata i cartellini di Wilkes e del fuoriclasse olandese Nyers, mentre il Milan poteva contare sulle prestazioni di calciatori del calibro di Nordahl, Liedholm e Gren.

La partita

Fischio di inizio, neanche il tempo di mettersi a sedere che il derby si sblocca con la rete di Candiani, che raddoppia circa 5 minuti più tardi.

Milan che sembra subito aver preso le redini della partita. Dominio rossonero bloccato solo per un istante dalla rete di Nyers, che porta il risultato sull'1 a 2 per i rossoneri dopo appena 10 minuti di gioco. Ma la rete di Nyers non arresta il dominio del Diavolo, che si ritrova in vantaggio di tre reti passati, solo, altri 10 minuti dal calcio di inizio.

La partita sembrava ormai conclusa.

Ma quella non era una partita come tutte le altre, si trattava di un derby. Minuto 39 sul cronometro, Amadei mette dentro il pallone con un colpo da bacchetta magica. Appena un minuto dopo, sempre Amadei guadagna un rigore che verrà poi trasformato dal bomber Nyers, che mette così messo a segno la doppietta personale nella stracittadina più pazza di sempre. Ma come avrete già intuito o ricordato, non fu lui il protagonista assoluto di quella partita.

Siamo alla fine del primo tempo, tutti i tifosi avevano ormai capito che quel derby poteva diventare storia. Al rientro in campo delle due squadre la tensione era palpabile. Amadei decise che quel derby sarebbe stato storia.

Minuto 50 sul cronometro, il centrocampista nerazzurro prende palla e la mette dentro per il definitivo pareggio. Ora il risultato e sul 4-4, con un Milan che non sembra più essere il Diavolo e 40 minuti ancora da giocare. Ci si avvicina al sessantesimo minuto quando Lorenzi buca Milanese per il vantaggio dell'Inter. Vantaggio che non dura nemmeno un minuto, con il goal di Annovazzi che porta il risultato su un pirotecnico e quanto mai assurdo 5 a 5, che però ai giocatori nerazzurri pare essere solo un magro contentino dopo gli sforzi fatti per riprendere le redini della partita. Amadei, ancora lui, al sessantaquattresimo minuto, tira all'angolino basso sulla sinistra di Milanese che non può nulla, portando definitivamente in vantaggio i nerazzurri. La partita finisce, Milano è nerazzurra. Il derby della Madonnina più pazzo di sempre si è concluso con un risultato sorprendente. Inter-Milan 6-5, questo è il verdetto del campo.