“Fisica e Magia - Credere per vedere l'invisibile e realizzare sé stessi” è il titolo del libro scritto da della scrittrice, ricercatrice e sociologa Abigail Merael Elinut. Si tratta di un manuale di crescita personale ma anche di una testimonianza diretta dell’autrice, edito nel mese di febbraio 2021 da Edizioni Alvorada.
Fra fisica teorica e quantistica, legge del magnetismo, potere creativo, esperimenti magici e parte pratica con esercizi fisici e mentali, la scrittrice prova a insegnare al lettore a "giocare con l’Universo".
Tra fisica, teoria quantistica e magia
Abigail Merael Elinut racconta nelle prime pagine di come è cambiato il suo rapporto con l’Universo da quando ha compreso che il pensiero e le emozioni potrebbero "modificare" il mondo che ci circonda.
In particolare, dopo aver cominciato a lavorare in Svizzera nel gruppo del Dott. Chimar come ricercatrice di Fisica, Elinut ha avuto modo di compiere esperimenti “alternativi” di natura metafisica, intrecciati con i suoi studi di Naturopatia, che le hanno spalancato un mondo sulle interconnessioni tra l’uomo e il Cosmo. "Questo libro vuole essere una sorta di raccolta, di manuale, da usare quasi come un traduttore dalla nostra lingua, alla lingua “parlata” dall’Universo", spiega l'autrice.
L’autrice spazia dalle nozioni base di Fisica Quantistica (o Fisica delle possibilità) - per mettere a proprio agio il lettore - fino a parlare di esperimenti importanti che dimostrerebbero l’esistenza dei collegamenti energetici tra due elementi che interagiscono (Entanglement quantistico), per approdare infine al cuore del discorso, che - secondo l'autrice - ha a che fare con la magia che si instaura tra gli esseri viventi e l’Universo.
In tal merito è molto interessante il suo discorso sull’Aura - il campo energetico che a suo avviso si troverebbe intorno al corpo fisico - e su come le emozioni possono amplificarlo o restringerlo determinando l’equilibrio o la disarmonia tra due elementi. In seguito l’autrice si occupa di analizzare l’inconscio: "Nei primi cinque anni di vita dell'essere umano avviene l'Imprinting, ovvero l'instaurazione di tutte le credenze, le paure, le simpatie, le antipatie.
Si attivano e si radicano anche le ferite emozionali. Esse sono: l’abbandono, il rifiuto, l’umiliazione, il tradimento, l'ingiustizia. Questo insieme di credenze sono coloro che condizionano le scelte, giuste o sbagliate che siano, di ogni persona".
Nell’ultima parte del libro cerca quindi di insegnare al lettore a controllare le forze inconsce e a renderle proprie alleate, ripulendosi dalle credenze limitanti e dalle memorie emotive del passato per essere guidati nella realizzazione di sé stessi dalla parte conscia, così come affermava Carl Gustav Jung: "Rendi cosciente l'inconscio, altrimenti sarà l'inconscio a guidare la tua vita e tu lo chiamerai destino".
