Parlare di maternità significa parlare anche di allattamento. Ci sono mamme che arrivano al giorno del parto già informate, memori di libri letti, corsi, racconti di esperienze, altre che invece che arrivano al grande giorno senza sapere nulla di quello che le aspetta. Una cosa però le accomuna: nessuna donna è realmente preparata a quello che può essere il viaggio più bello della vita, quello sulla via del latte. Perché fino al momento in cui non si ha sul proprio petto il piccolo miracolo che si è dato alla luce, non si comprende quanto possa essere difficile: il bimbo non riesce ad attaccarsi, si addormenta continuamente, non arriva la montana lattea.

E spesso ancora oggi, nonostante l'OMS parli chiaro sull'importanza dell'allattamento naturale, in moltissime strutture ospedaliere la prescrizionedel latte artificiale rende il tutto ancora più complicato, quando non lo ostacola del tutto.

Accanto però alle tante ostetriche che con professionalità svolgono il loro lavoro negli ospedali, nei consultori e a domicilio, e che sono un importante punto di riferimento per le donne nei primi giorni di vita del proprio figli, esiste un'associazione che, in tutto il mondo sostiene le donne che vogliono allattare.

E' La Leche League, un'associazione che proprio in questi giorni, il 17 ottobre, ha festeggiato i suoi primi 60 anni di attività.

Questi "angeli del latte" aiutano milioni di famiglie ogni anno che hanno bisogno di informazioni, ascolto ed aiuto: l'associazione è infatti presente in 72 paesi del mondo e conta circa 7200 consulenti.

In Italia esiste dal 1979 e ad oggi conta circa 110 consulenti. Si tratta di mamme che hanno allattato almeno un figlio almeno un anno e che sono state preparate attraverso un tirocinio per aiutare altre donne. La Leche League offre consulenze telefoniche o via e-mail e organizza incontri di gruppo, supportata anche da un Comitato di Consulenza Scientifica composto da medici, ostetriche ed altri professionisti.

Le consulenti rispondono quotidianamente a migliaia di domande rivolte sia dalle neomamme che dalle donne che allattano bambini più grandi, offrendo un punto di ascolto e donando preziosi consigli per affrontare i dubbi e le paure che affiorano nelle menti di tutte le donne dal giorno in cui diventano madri.

Il17 ottobre scorso, in occasione dei 60 anni dell'associazione, è stato emesso un francobolloper ricordare proprio la nascita della Leche League, avvenuta il 17 ottobre 1956 a Chicago.

Un'iniziativa dal valore simbolico, attraverso la quale è possibile quindi spedire lettere e cartoline ovunque promuovendo l'allattamento naturale.

Il francobollo, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico ed appartenente alla serie tematica "Il Senso Civico", ha il valore di€ 0,95 ed è stato stampato dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

L'iniziativa è stata intrapresa con la consapevolezza che l'allattamento non va solo aiutato ma anche promosso, così come è essenziale comunicare la presenza di questa rete di consulenti, partendo proprio dalla considerazione che ancora oggi moltemamme esitano a chiedere aiuto, finendo spesso con il rinunciare a qualcosa di unico ed irripetibile.