Vi elenchiamo di seguito le normativestandard a cui i comuni, solitamente, fanno riferimento per le disposizioni dipagamento della tassa dei rifiuti:

Non sono soggetti alla tassa:

  1. I locali ed areeove, per natura o per il particolare uso cui sono stabilmente destinati, non possonoprodursi rifiuti. A titolo esemplificativo si riportano le seguenti esclusioni:atri, scale, cortili, portici, balconi e terrazze scoperte di pertinenza delleabitazioni; centrali termiche, cabine elettriche, ascensori, celle frigorifere,silos e simili, ove non si abbia di regola, presenza umana; impianti sportivi,limitatamente ai locali ed aree destinati ad attività sportiva; localidestinati al culto religioso; aree scoperte non operative delle utenze nondomestiche, ad esempio, gli spazi delle aree di parcheggio e dei distributoridi carburanti.
  2. I locali ed aree cherisultano in condizioni di non utilizzabilità. Rientrano in tale esclusione: le unità immobiliariprive di mobili e suppellettili e di utenze (acqua-luce-gas); gli immobilidanneggiati, non agibili, o in fase di restauro, risanamento conservativo oristrutturazione edilizia;

Per alcune categorie diattivitàsi applica all'intera superficie una riduzione in percentuale: tipografie 40%;falegnamerie 20%; autocarrozzerie 60%; autofficine per riparazione veicoli 50%;autofficine di elettrauto 30%; distributori di carburante 30%; lavanderie etintorie 40%; verniciatura-galvano-tecnici-fonderie 50%; officine dicarpenteria metallica 40%; ambulatori medici e dentistici 40%; caseifici 60%;pasticcerie 20%; rosticcerie, friggitorie, pizzerie, ristorazione 10%

Gli occupanti o detentori degliinsediamenti, situati fuori dell'area diraccolta, sono tenuti a conferire i rifiuti urbani interni ed assimilatinei contenitori viciniori.

In tale ipotesi la tassa è dovuta:

  1. in misura pari al40% della tariffa, se la distanza dal più vicino contenitore rientrante nellazona perimetrale o di fatto servita, non supera 800 mt.;
  2. in misura pari al30% della tariffa, se la suddetta distanza supera mt.800 e fino a mt. 1.000;
  3. in misura pari al20% della tariffa per distanze superiori a mt. 1.000;

Nel caso in cui il servizio, sebbeneistituito ed attivato, non venga svolto o venga svolto in grave violazione di quanto stabilitonel Regolamento del Servizio di Nettezza Urbana (in merito alla distanza,capacità dei contenitori ed alla frequenza della raccolta), la tassa è dovutanella misura pari al 40% della tariffa.

La tariffa unitaria inoltre è ridotta nella misura indicata nel caso di:

  1. Abitazioni occupateda un unico soggetto.
  2. Abitazioni tenute adisposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo.
  3. Locali, diversidalle abitazioni, ed aree scoperte, adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativoma ricorrente.
  4. Utenti che abbiano adisposizione abitazioni per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo.
  5. Agricoltorioccupanti la parte abitativa di costruzione rurale,

Alle categorie sottoelencate è concesso,nell'ambito degli interventi assistenziali, un contributo per il pagamento della tassa:

  1. Contribuenti cheoccupano abitazioni di tipo ultra popolare;
  2. Per le abitazionioccupate da contribuenti titolari di pensione minima di vecchiaia o di altra pensione(secondo limitazioni di legge);
  3. Contribuenti nel cuinucleo familiare sia compreso e convivente (non ricoverato) un cieco assoluto,un sordomuto, un invalido civile o del lavoro al 100% con accompagnamento, uninvalido di guerra titolare di pensione di 1-2-3 categoria;
  4. Occupanti, che sianoproduttori e lavoratori agricoli, fabbricati rurali, adibiti ad abitazione,siti in zone agricole 100%.