Con un tasso didisoccupazione arrivato all' 11,7% è giunto il momento di individuare dellesoluzioni affinché si possa ridurre, anche solo di poco, il numero di personeattualmente senza occupazione.

In un comunicatostampa, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Elsa Fornero, ha illustratoil contenuto di un nuovo decreto finalizzato all'assunzione con specifici premidi lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo.

In particolare, il decreto dispone l'attribuzione di unincentivo, in forma capitaria (cifra fissa mensile, riproporzionata per leassunzioni a tempo parziale), per i datori di lavoro che, nel corso del 2013,assumano a tempo indeterminato o determinato, anche part-time o a scopo disomministrazione, lavoratori licenziati, nei dodici mesi precedentil'assunzione, per GMO connesso a riduzione, trasformazione o cessazione diattività o di lavoro.

Con i venti milioni di incentivi previsti per le aziende, ilMinistro Fornero sta cercando di rimediare al vuoto di misure creatosinell'anno in corso. Come è noto a tutti, a decorrere da quest'anno è venuta meno, per questisoggetti, la possibilità di iscrizione nelle liste di mobilità e nessuna leggeha previsto il consueto finanziamento dell'assunzione agevolata dei lavoratoriche si trovano nella circostanza descritta.

Il risultato ottenuto con questa manovra è che i lavoratorimeno fortunati non possono più iscriversi nelle liste di mobilità e il lororeinserimento nel mercato del lavoro in maniera agevolata è saltato, anche sel'iscrizione nelle liste è avvenuta entro il 31 dicembre 2012. Dal canto suo, il Ministro del Lavoro, aveva già espresso, in una letterarivolta a CISL, CIGL e UIL, la sua propensione alla risoluzione di taleproblema.

In attesa dellapubblicazione del decreto ministeriale, si informano i cittadini chel'ammissione al beneficio è gestita dall'Inps con procedura informatizzata eautomatica, fino a capienza delle risorse stanziate che sono pari a 20 milionidi euro.