Sonoben 33 i nostri parlamentari chericoprono,contemporaneamente, altre due o tre cariche istituzionali, percependocosì, doppi, tripli e talvolta quadrupli stipendi. Il tutto a spesedei cittadini italiani, in modo illegittimo. A riportare i nomi, Giuliana Grimaldi di TgCom, ripresa dal blog Cadoinpiedi.

LaCostituzioneItaliana,infatti, parla chiaro: all'Art.122, comma II, recita: "Nessunopuò appartenere contemporaneamente a un Consiglio o a una Giuntaregionale o a una Camera del Parlamento, a un altro Consiglio o a unaltra Giunta regionale, ovvero al Parlamento europeo".Inoltre, col Decreto Legge 138/2011 sono state aggiunte, allesuddette cariche "incompatibili", anche quelle di presidente diprovincia e di sindaco dei comuni italiani che hanno oltre 5.000residenti.

Maperché questi 33 parlamentari non scelgono uno solo degli incarichiistituzionali che ricoprono? Per quanto riguarda i deputatiallaCamera, l'organo divigilanza non è stato ancora formato quindi, il controllo sugliincarichi plurimi, al momento, è fermo. Stando alle notizieriportate dalla agenzie di stampa e dai maggiori quotidianinazionali, l'organo di vigilanza verrà istituito dopo l'eventualecreazione del nuovo Governo.

Isenatori,invece, hanno da subito lapossibilità di dichiararequale incarico voglionotenere e rinunciare agli altri, ma questa possibilità "scade"domani, martedì 16 aprile.

Tratutti, ad oggi solo 2 parlamentari hanno rinunciatospontaneamente a fare ideputati alla Camera: il governatore pugliese Nichi Vendola (elettoalla Camera) e il governatorepiemontese Roberto Cota hannooptato per le caricheregionali.

Machi sono gli altri "incompatibili" che ricoprono doppi o tripliincarichi? AllaCamera sono:Giovanni Fava, assessore regione Lombardia; Ferdinando Aiello,consigliere regione Calabria; Roberto Capelli, consigliere regioneSardegna; Bruno Censore, consigliere regione Calabria; GianfrancoChiarelli, consigliere regione Puglia; Antonio Decaro, consigliereregione Puglia; Umberto Del Basso De Caro, consigliere regioneCampania; Giuseppe De Mita, vicepresidente regione Campania; VincenzoFolino, consigliere regione Basilicata; Roberto Marti, consigliereregione Puglia; Toni Matarrelli, consigliere regione Puglia; MauroOttobre, consigliere regione Trentino A.A.; Rocco Palese, consigliereregione Puglia; Michele Pelillo, assessore regione Puglia; MarcelloTaglialatela, assessore regione Campania; Pierpaolo Vargiu,consigliere regione Sardegna.

Mentreal Senato gli"incompatibili" sono: Mario Mantovani,vicepresidente regione Lombardia; Massimo Garavaglia, assessoreregione Lombardia; Piero Aiello, assessore Regione Calabria; GiovanniBilardi, consigliere regione Calabria; Antonio Stafano Caridi,consigliere regione Calabria; Massimo Cassano, assessore regionePuglia; Federica Chiavaroli, consigliere regione Abruzzo; GiuseppeCucca, consigliere regione Sardegna; Domenico De Siano, consigliereregione Campania; Pietro Iurlaro, consigliere regione Puglia; EvaLongo, consigliere regione Campania; Francesco Scoma, consigliereregione Sicilia; Dario Stefano, assessore regione Puglia; LucioTarquinio, consigliere regione Puglia; Luciano Uras, consigliereregione Sardegna.

Maci sono alcuni eletti che devono sceglieretraParlamento italiano e Parlamento europeo: Mauro Mario (unodei 10 "saggi" scelti da Napolitano) e GabrieleAlbertini, ex sindaco di Milano, chedovrebbero scegliere tra Senato ed Europarlamento.

Infine,una curiosità: il "recordman" nell'accumulareincarichiistituzionali è DomenicoDe Siano,campano, cheè attualmente senatore,consigliere regionale, consigliere provinciale a Napoli e consiglierecomunale di Lacco Ameno, comune dell'isoladi Ischia (dicui è già stato sindaco inpassato).