Chi non ha visto colazione da Tiffany e sognato gli splendidi gioielli indossati da Audrey Hepburn? Ingrid Lederhaas - Okus ha trasformato questo sogno in un furto milionario, avendo rubato dal quartier generale della famosa casa di oreficeria a Midtown Manhattan circa 1,3 milioni di euro.

La donna raggiunta dalle forze dell'ordine nella sua casa di Darien in Connecticut dovrà rispondere davanti ad un tribunale federale di furto e trasporto interstatale di beni rubati. Il piano congeniato dalla Lederhaas - Okus e' stato molto astuto, l'ex vicepresidente dello sviluppo prodotto di Tiffany aveva l'autorità sui cosiddetti "check out" dei gioielli per determinare i costi di produzione con gli eventuali produttori e prima di lasciare la società lo scorso febbraio ha "trattenuto" 164 voci.

Il bottino comprendeva numerosi bracciali di diamanti in oro 18 carati e anelli di diamanti in platino; l'ex vicepresidente si difende sostenendo di aver restituito gli oggetti ed alcuni di essi potrebbero essere stati danneggiati oppure andati perduti; ma secondo l'accusa la donna avrebbe invece venduto i gioielli ad un rivenditore internazionale x 1,3 milioni. Di solito controllava elementi valutati meno di 10000 dollari a testa per evitare il rilevamento e la documentazione bancaria ha mostrato che dal 2011 il rivenditore avrebbe firmato 75 assegni per lei o il marito per importi fino a 47.400 dollari.