Ottobre porterà agli italiani una brutta sorpresa: dal primo giorno del mese, infatti, ci sarà un aumento delle tariffe sulle bollette di luce e gas. Il rincaro sarà piuttosto cospicuo, circa il 5.4%, cioè 19 euro in più al trimestre per tutte quelle famiglie che pagano regolarmente le fatture. I motivi sono legati alle tensioni dei mercati inerenti l'aumento stagionale della materia prima, ma anche alla crisi Ucraina. Per fortuna, grazie alla riforma, le tariffe italiane si sono equiparate a quelle europee e ciò consentirà ai contribuenti di risparmiare circa 84 euro - aumento compreso - rispetto al caro bollette del 2013. Infatti, se l'Italia fosse rimasta legata al vecchio meccanismo di indicizzazione del petrolio e ai contratti pluriennali, la spesa complessiva per i cittadini sarebbe risultata ancora maggiore. Fra luce e gas, sarà più contenuto il rincaro dell'energia elettrica che, nel trimestre ottobre - dicembre sarà dell' 1.7%, cioè di circa 2 euro. Maggiore, invece, sarà il rialzo delle tariffe del gas (6.4%) a causa di un forte aumento del prezzo all'ingrosso.

Questo aumento è dato sia dai consumi che d'inverno vanno inevitabilmente a crescere, sia dalle tensioni tra Russia e Ucraina che hanno contribuito a far lievitare i prezzi sulle quotazioni a termine. Se a queste situazioni aggiungiamo anche l'aumento degli oneri per lo stoccaggio dell' 1.2%, allora si arriverà ad un rincaro complessivo del 7.6% per le fatture del gas. Una stangata non da poco per le famiglie italiane che dovranno affrontare un inverno particolarmente "costoso" in materia di luce e gas. Meno male che il rincaro dei prezzi è stato - parzialmente - contenuto dalla riduzione del 2.2% inerente le componenti CCR e CPR che riguardano la rinegoziazione dei contratti pluriennali, senza dimenticare l'intervento dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas che ha ritoccato verso il basso le modalità per l'approvvigionamento. Se non ci fossero stati tutti questi interventi, il rincaro solo per il gas, nelle fatture trimestrali degli italiani, sarebbe arrivato fino a 20 euro.