Il Fondo di garanzia per l'acquisto della prima casa, istituito il 29 settembre 2014 grazie alla relativa Legge di Stabilità e regolato dal decreto del ministro dell'Economia del 31 settembre 2014, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 226 del 29, prevede la garanzia da parte dello Stato italiano, del 50% della somma richiesta come mutuo ipotecario, destinato all'acquisto, ristrutturazione o miglioramento dell'efficienza energetica, di quegli immobili destinati appunto ad essere utilizzati come prima casa.

La gestione di tale Fondo, che ammonta a 600 milioni di euro da dilazionare nel triennio 2014-2016, ossia 200 milioni di euro per ogni anno, è stata affidata alla CONSAP che, incaricata di esaminare le domande e riconoscere la somma, ha registrato a febbraio di quest'anno una vera e propria impennate delle richieste: ben 27,7 milioni di euro concessi con l'accensione di mutui, che ha comportato di riflesso un miglioramento dello stesso mercato dei mutui immobiliari.

Ma, quali sono i requisiti richiesti per poter accedere al Fondo di Garanzia per l'acquisto della prima casa?

Vediamoli insieme:

  • Essere una giovane coppia, famiglia monogenitoriale con figli minori a carico o avere un'età inferiore a 35 anni ed un inquadramento con contratto di lavoro atipico.

  • Bisogna aver fatto richiesta per un mutuo di un'importo massimo di 250 mila euro
  • L'abitazione in questione non deve rientrare tra le "abitazioni di lusso", appartenenti alle categorie catastale A1, A8 o A9.
  • L'immobile deve essere situato sul territorio italiano.
  • Al momento della richiesta del mutuo il soggetto non deve essere proprietario di un altra casa.
  • L'erogazione della somma di denaro deve essere effettuata da una banca, nel pieno rispetto di quanto stabilito dalla legge.

Per quanto riguarda invece la consegna della domanda, per accedere al Fondo di Garanza per l'acquisto della prima casa, questa deve essere consegnata alla banca, con allegato l'atto di notorietà dell'acquirente, che attesti l'esistenza di tutti i requisiti richiesti dalla legge per l'ottenimento dell'agevolazione e la dichiarazione sostitutiva di certificazione. ATTENZIONE; l'elenco delle banche aderenti a tale iniziativa è reperibile sul sito della CONSAP.

Sarà poi la banca che dopo aver esaminato la corretta compilazione della domanda, è la presenza di tutti i requisiti necessari, a trasmettere il tutto alla CONSAP che, svolti tutti i controlli di rito comunicherà entro 20 giorni alla banca interessata l'ok o meno per la concessione del mutuo.