Il grande malato del sistema bancario italiano, il glorioso Babbo Monte, come è chiamato affettuosamente dai senesi la Banca Monte dei Paschi di Siena, si appresta finalmente all'atteso - ennesimo - aumento di capitale che dovrebbe dare maggiore stabilità ai conti della banca più antica del mondo ed aprire la strada al matrimonio con un'altra banca.
L'aumento sino ad un massimo di 3 miliardi di euro è stato deliberato concedendo un forte sconto, pari al 38,9%. Il rafforzamento patrimoniale avverrà ad un prezzo di 1,17 € per azione con l'emissione 10 nuove azioni per ogni titolo posseduto. I diritti si potranno esercitare dal 25 maggio al 12 giugno e si potranno negoziare dal 25 maggio all'8 giugno. A luglio, infine, entrerà anche il Ministero del Tesoro con il 4% del capitale sociale.
Una volte comunicate le condizioni dell'aumento, in inizio di seduta odierna il titolo è volato in picchiato, tanto da essere sospeso dalle contrattazioni. Alla fine Bmps ha chiuso in campo positivo, con uno +0,75%. L'operazione comporterà forti effetti diluitivi sul valore delle azioni, con conseguenti rischi di attività speculative sui titoli. Lo ha annunciato anche Consob, che ha anche dichiarato che vigilerà sugli scambi delle azioni Mps. Quanto ai sottoscrittori, Axa e Btg Pactual hanno già annunciato che aderiranno pro quota, mentre Fondazione Mps - a corto di denari - potrebbe optare per una sottoscrizione parziale.
Il forte ridimensionamento della Fondazione darà la possibilità alla banca, dopo tanti secoli di senesità, di aprirsi ad altri capitali. Si è parlato di un'aggregazione con Ubi Banca, ma ultimamente è ritornata in auge anche Bnp Paribas. Difficile dire in anticipo come andrà a finire: potrebbe essere una rivoluzione, comunque. Si dice che la Direzione Generale potrebbe non aver più sede a Siena. Se a questo aggiungiamo che anche il modo di fare banca sta fortemente cambiando, con l'innovazione tecnologica, allora è facile poter pensare che da qui a qualche anno il vecchio Babbo Monte sarà molto diverso da come fu concepito tanti secoli fa.
