Quando si acquistano beni che rientrano nell'ambito della rivalutazione energetica come gli infissi, si devono effettuare degli accorgimenti al fine di poter portare in detrazione nel 730 il costo sostenuto.
Il primo obbligo dell'acquirente è effettuare il bonifico bancario SEPA per detrazioni fiscali nel quale inserire il proprio codice fiscale, quello dell'azienda che ci fattura e la causale inerente al risparmio energetico.Quello che non tutti sanno e che spesso non viene detto è che non basta il bonifico, ma è necessario inviare per via telematica la dichiarazione ENEA entro i 90 giorni successivi alla fine dei lavori.
Una volta inviata, la si deve stampare e archiviare insieme alla fattura ed alla distinta del bonifico.Se la dichiarazione ENEA non viene effettuata si perde il diritto di portare in detrazione, nella misura del 65%, i propri acquisti.
ENEAgestisce le detrazioni fiscali per il risparmio energetico del patrimonio edilizio esistente fin dalla loro istituzione, avvenuta con laLegge n°296/06(Legge Finanziaria 2007)
Come fare
Bisogna iscriversi nel portale ENEA e seguire tutte le indicazioni fino al completamento della dichiarazione: bisogna trasmettere all’Enea con modalità telematiche, la scheda informativa degli interventi realizzati e copia dell’attestato di qualificazione energetica. Non vanno inviate all’Enea asseverazione, relazioni tecniche, fatture, copia di bonifici, piantine, documentazione varia.
Una volta compilato il modulo dal sito, si scaricherà un software dallo stesso per l'invio telematico inoltrando la documentazione costituita dall’Attestato di qualificazione energetica (Allegato A al “decreto edifici” APE) e la scheda descrittiva degli interventi realizzati (Allegato E) per lavori inerenti al riscaldamento o soltanto l'Allegato F quando si cambiano gli infissi.
Nel caso delle finestre, ad esempio, si ha bisogno dell'asseverazione di un tecnico abilitato, che specifichi il valore della trasmittanza termica degli infissi dismessi e di quelli nuovi assicurando il non superamento dei valori limite prescritti dal D.M. 26/1/10 e la scheda informativa semplificata o allegato F al «decreto edifici».Gli allegati si possono trovare sempre nel sito ENEA nella sezione «Decreti».
Si ricorda che sia in caso di dichiarazione NON conforme,con errori o dati incompleti, ENEA non dà alcun tipo di riscontro se non il codice personale identificativo a seguito dell'invio della pratica.