Il mese più caldo per la questione dividendi è sicuramente maggio ma sono ormai diverse le aziende che hanno deciso di distribuire la percentuale di utilecon un mese di anticipo o posticipo. Ad aprile toccherà infatti agli azionisti di Unicredit, Banco Popolare, Banca Mediolanum, CNH Industrial e Prysmian ricevere il dividendo. Per quanto riguarda invece il mese di giugno, le aziende più rilevanti che hanno deciso di posticipare lo stacco della cedola sono Enel, Poste Italiane e Terna.

Dividendo 2016, chi stacca ad aprile?

La prima azienda quotata sul mercato azionario italiano che staccherà il dividendo sarà Prysmian.

L'azienda in questione ha confermato il dividendo dell'anno precedente garantendo attualmente ai propri azionisti un rendimento del 2,14% dato che attualmente l'azienda scambia le proprie azioni a 19,61 euro per azione. Il titolo del settore degli elettromeccanici staccherà la cedola l'8 aprile. Qualche giorno dopo, il 18 aprile, toccherà a tre banche distribuire il dividendo relativo all'esercizio 2015. Le tre aziende del settore bancario sono Banco Popolare, Unicredit e Banca Mediolanum. La prima azienda citata distribuirà un dividendo di 0,15 euro per azione rispetto all'anno precedente quando la banca non aveva staccato alcuna cedola. L'azienda scambia attualmente a 6,67 euro per azione garantendo un rendimento del 2,25%.

Dividendo in aumento anche per Banca Mediolanum che ha aumentato la cedola da 0,27 euro a 0,30. Il dividendo verrà distribuito in due tranches e offrirà un rendimento del 4,47%. Confermato invece il dividendo per Unicredit che distribuirà un scrip dividend di 0,12 euro per azione. Gli azionisti potranno infatti decidere di ricevere il dividendo in azioni o in contanti.

L'unica azienda che ha deciso di ridurre il dividendo di quelle che staccheranno nel mese di aprile è Cnh Industrial che distribuirà ai propri azionisti 0,13 euro per azione. Il rendimento del dividendo distribuito dall'azienda di produzione di impianti e macchine è del 2,16%.