Il mese di maggio è ormai alle porte, e per tutti coloro che hanno deciso di investire parte dei loro risparmi sul mercato azionario, è il momento di ricevere i tanto attesi dividendi. La Ferrari staccherà la prima cedola ai propri azionisti, essendosi quotata nel mese di gennaio a Piazza Affari, ma non solo. Il paniere del Ftse Mib ha in serbo grandi sorprese e rendimenti molto interessanti soprattutto dopo l'ultima fase ribassista che ha portato la Borsa di Milano ad attestarsi intorno ai 18.000 punti.
Ftse Mib: quali sono i dividendi più interessanti?
Esistono dei titoli azionari che si possono ritenere dei veri e propri punti di riferimento per il rendimento del dividendo. Eni, Generali, UnipolSai e Snam sono chiari esempi di titoli che riescono a garantire rendimenti molto alti dal punto di vista del dividendo. Il colosso petrolifero, in questi giorni scambiato a 13,15 euro ad azione, staccherà una cedola di 0,80 euro in due tranches. Il rendimento del dividendo si attesta attualmente al 4,50% netto. Un altro titolo che ha sorpreso con un aumento corposo è Generali. Il management ha deciso di distribuire un dividendo di 0,72 euro ad azione con una quotazione che attualmente si attesta sui 12,95 euro.
Il rendimento del titolo assicurativo è del 4,11% netto.
Un ulteriore titolo assicurativo molto generoso con i propri azionisti è UnipolSai, che staccherà una cedola pari a 0,15 euro ad azione, con il titolo che si attesta attualmente sui 2 euro. Ai valori attuali, l'azienda assicurativa garantisce un rendimento netto del 5,55%.
Fra i titoli più interessanti compare anche Snam che non ha patito il trend ribassista che ha colpito i listini internazionali, ed è andata a tracciare nuovi massimi, raggiungendo i 5,36 euro per azione. Con un dividendo di 0,25 euro, l'azienda offre agli azionisti un rendimento del 3,45% netto.
Grande sorpresa ed entusiasmo intorno ad Intesa San Paolo che ha raddoppiato il proprio dividendo da 0,07 euro a 0,14 euro per azione,garantendo così ai propri azionisti un rendimentonetto del 4,30%.
Ottimi risultati anche per Enel, che staccherà cedole da 0,16 euro per azione con un rendimento del 3,02%, e Unipol, che distribuirà un dividendo di 0,18 euro per azione, con un rendimento del 3,79%.