L'Abruzzo è una regione dalla natura ricca e varia. Questo “tesoro” si traduce in grandi opportunità per sviluppare idee e progetti turistici in ogni angolo del territorio, dal litorale adriatico fino ai parchi nazionali. I dati diffusi dal Rapporto Svimezassegnano proprio al turismo ed all'agricoltura le migliori performance rispetto all'anno passato.

Ma è soprattutto il comparto agricolo a guidare la ripresa: in particolare cresce il settore vitivinicolo, ma mostrano ottimi segnali anche le attività connesse al settore primario come la ristorazione e la vendita di alimentari.

Una crescita sostenuta da importantissimi risultati raggiunti negli ultimi 2 anni anche in campo internazionale: l'Abruzzo, infatti, è stata la prima regione del centro-sud a ricevere l'approvazione della Commissione Europea per il proprio Programma di Sviluppo Rurale(432 milioni di euro), recuperando il gap accumulato con le altre regioni. Già nei primi mesi del 2016 la Regione ha pubblicato bandi per oltre 60 milioni di euro: risorse che gonfieranno ancor di più le vele dell'agricoltura locale, stimolando l'occupazione.

Il vino trascina la ripresa

Secondo i dati dell'Unione Italiana Vini, presieduta da Antonio Rallo, l'export dei vini italiani cresce del 4%: l'Istat intanto conferma che l'Abruzzo viaggia al doppio della velocità nazionale, facendo segnare per 2 anni consecutivi un secco +8% nelle esportazioni.

Il Vino abruzzese piace sempre di più: sui tavoli di tutto il mondo arrivano prodotti di qualità con un'ottima strategia di marketing testimoniata anche dalla presenza numerosa delle aziende abruzzesi alle più grandi fiere d'Europa come Vinitalyed il più recente festival “Collisioni” di Barolo.

Un “film” su ogni bottiglia di vino

Agricoltura e turismo insieme possono battere la crisi, ma servono idee e strategie che possano legare a doppio filo i prodotti di qualità alle peculiarità del territorio che li produce. In questa ottica di promozione territoriale, dall'Abruzzo arriva un'idea molto interessante: su ogni etichetta dei vini doc, sarà inserito un QR code che “racconta” la regione stessa.

Posizionando un qualsiasi smartphone sul codice, si verrà reindirizzati ad un docufilm con le immagini della regione, con la sua meravigliosa natura tra storia e tradizione. “Il nostro vino è il miglior ambasciatore dell'Abruzzo in ogni parte del mondo”, spiega in una nota l'assessore regionale all'agricoltura Dino Pepe.

Il segno più induce un cauto ottimismo per il futuro abruzzese, ma non bisogna dimenticare che la crisi morde ancora una grande fetta della popolazione: i dati, infatti, confermano anche alti livelli di disoccupazione giovanile ed un'importante fascia di cittadini a rischio povertà.