Questo 5 settembre 2016 nel corso dell'assemblea della CGIL di Roma e del LazioMichele Azzola è stato eletto dall'assemblea generale nuovo segretario generale regionale della principale sindacatoitaliano: Azzola prende il posto di Claudio Di Berardino che ha guidato l'organizzazione per ottoanni. L'assemblea si è svolta alla presenza della segretaria generale nazionale Susanna Camusso.
Il nuovo segretario è stato eletto con il79% dei voti dei delegati, fra le sue prime dichiarazioni dopo l'elezione ha detto: "Oggi c'è più bisogno di sindacato rispetto a ieri, spero di contribuire a rafforzare il nostro radicamento fra i lavoratori e a tornare un punto di riferimento per tutti i cittadini"
"Sulle Olimpiadi poca trasparenza dal M5S. Se fatte in un certo modo possono essere un'opportunità"
Nel corso dell'assemblea plenaria dei delegati CGIL di Roma e del Lazio Michele Azzola si è anche soffermato su vari aspetti della vita sociale ed economica della regione laziale e della Capitale.
In particolare è da sottolineare una stoccata all'Amministrazione Raggi sul tema delle Olimpiadi. Ecco cosa è stato detto da Azzola:
"Ferma restando la necessità di avviare rapidamente una discussione con tutto il gruppo dirigente e poi una verifica con Uil e Cisl, prima di prendere una posizione, mi pare necessario assumere una determinazione che indichi una chiara posizione sulla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. La totale assenza di trasparenza nel processo decisionale assunto dal Movimento 5 Stelle è inaccettabile. Non si può liquidare un progetto simile senza aprire preventivamente una discussione pubblica e trasparente sui pro e sui contro. E' evidente che quell'evento e i finanziamenti che si porta dietro rappresenta un'importante opportunità per la città, ma per essere un'opportunità vera è necessario che l'evento non sia pensato come fine a se' stesso.
Non si può permettere una nuova realizzazione di opere, sportive e abitative, che finiti i Giochi cadano nel degrado e nel dimenticatoio. in questo caso gli unici sponsor saranno i poteri forti che ne trarranno benefici." Poi su questo tema Azzola conclude: "Dobbiamo pensare e immaginare la gestione dell'evento con caratteristiche che ne consentano, finiti i Giochi, una reale fruibilità e ricaduta sulla vita dei cittadini che a Roma vivono. Solo così i Giochi Olimpici saranno una vera opportunità. Creare residente per sportivi che siano pronte a trasformarsi in alloggi per gli studenti che arrivano a Roma e sono oggi strangolati da affitti capestro. Avere impianti sportivi pensati anche per il dopo per l'utilizzo dei giovani romani che stanno nelle periferie. La CGIL deve chiamare l'Amministrazione Comunale ad assumersi pienamente le responsabilità, evitando che una decisione così importante sia presa in uno studio privato milanese".
