Una partita importante sulla Legge di Bilancio è quella degli emendamenti, cioè le proposte correttive che possono essere depositate in Commissione Bilancio per rettificare le misure inserite nella Legge di Bilancio o per prevederne nuove. Solo dopo aver approvato o bocciato la serie di proposte pervenute, la Legge di Bilancio andrà alla votazione definitiva alle Camere. Oggi scadeva il termine per la presentazione degli emendamenti e adesso si attende di sapere quali di essi la Commissione ha reputato buoni per l’inserimento nella Legge di Bilancio.

La manovra modificata dagli emendamenti inseriti, passerà la settimana prossima alla discussione Parlamentare per essere approvata entro fine anno. Ecco alcuni tra gli emendamenti meno noti e forse più particolari che sono stati depositati.

Lotta all’evasione del Bollo Auto

Tempo fa il Premier Matteo Renzi aveva dichiarato che il Governo stava lavorando per l’abolizione del Bollo Auto, la tanto odiata tassa di circolazione che colpisce tutti i possessori di autoveicoli registrati ed immatricolati al PRA. Statisticamente, il Bollo Auto è una delle tasse più evase dagli italiani ed alla pari del Canone Rai, le misure che lo riguardano mirano a combatterne il fenomeno. Nei mesi passati si vociferava di un potenziamento degli autovelox che oltre a ratificare le violazioni in ordine ai limiti di velocità.

avrebbero dovuto, tramite il numero di targa, scovare macchine sprovviste di assicurazione e di revisione. Il Bollo auto era più difficile da inserire in un meccanismo deterrente simile, perché la banca dati a disposizione di agenti e macchinette, doveva essere capace di aggiornarsi all’istante per pagamenti presso i tabaccai, le Poste o i Centri ACI.

Dal PD arriva un emendamento alla nuova Legge di Bilancio che dà compito al Dipartimento dei Trasporti ed alle officine autorizzate a fare revisioni, di controllare e denunciare le automobili portate per la classica revisione biennale senza il Bollo Auto pagato.

Ancora bonus in base al reddito

Altra proposta è quella di legare Bonus Asilo Nido e il nuovissimo bonus mamma, a valori ISEE prestabiliti.

Il contributo per aiutare famiglie che hanno i bimbi al nido, sarà erogata a famiglie con un indicatore ISEE fino a 25.000 euro. Più basso il limite per il nuovo Bonus che va alle mamme a partire dal settimo mese di gravidanza. In questo caso le famiglie devono rientrare fino a 13.000 euro di ISEE. In Commissione Cultura poi è stato approvato un emendamento che eroga 200 euro alle famiglie con figli che studiano e con un ISEE fino a 15.000 euro, chiamandolo Bonus Libri. Sempre per le famiglie, proposto di aumentare la cifra da portare in detrazione dai redditi per le attività sportive dei figli, che da 210 euro sale a 600 euro.

Tasse ai Bed and Breakfast e lotta al bagarinaggio illegale

Nella Legge di Bilancio ci sarà spazio anche per regolamentare dal punto di vista della tassazione l’attività dei B&B gestiti da privati o da intermediari, cioè quelli extra settoriali.

Prevista l’applicazione della cedolare secca su questo tipo di attività. L’evasione di questa norma prevede inoltre la responsabilità solidale di privato che concede la struttura ed intermediario che trova avventori. Infine, una norma cerca di combattere il fenomeno della vendita on line di biglietti per spettacoli, sport e concerti a prezzi superiori a quelli di vendita. SI tratta del fenomeno del bagarinaggio on line, con l’acquisto di molti biglietti da parte di soggetti che puntano a rivenderli a prezzi maggiorati su internet. In definitiva, stop alla rivendita di biglietti senza esserne autorizzati e multe pesantissime da 30.000 a 180.000 euro.