Dal 15 aprile è disponibile il modello precompilato 730 per presentare la dichiarazione dei redditi relativa all'anno 2016. Si trova presso il sito del'Agenzia delle Entrate, dove una vota effettuato il primo accesso è possibile confermare il modello senza modifiche, oppure rifiutarlo per scegliere il modello ordinario. L'Agenzia delle Entrate ha inoltre ribadito le scadenze cui occorre prestare attenzione, a seconda del tipo di modello utilizzato: precompilato o ordinario. Solo per chi consegna il modello direttamente al Fisco è prevista una nuova scadenza il 23 luglio 2017.
Scadenza da ricordare per il 730
La prima scadenza da tenere a mente è il 7 luglio 2017, nella specie per coloro che si avvalgono di intermediari nella compilazione e presentazione del 730. Infatti entro tale data devono essere presentate le dichiarazioni di tutti coloro che si avvalgono di sostituti d'imposta, quali caf e commercianti e intermediari abilitati. Il 24 luglio 2017 è invece la scadenza per coloro che inviano autonomamente il proprio 730 precompilato o ordinario. Oppure nei caso di caf e intermediari abilitati che abbiano già trasmesso almeno l'80% delle dichiarazioni prese in carico.
Il nuovo modello redditi PF
il Modello Redditi PF viene applicato a partire da quest'anno per determinate categorie di soggetti, ovvero i contribuenti tenuti a presentare il Modello Unico.
Per tali soggetti sono previste due scadenze. Entro il 30 giugno 2017, scade il termine se la dichiarazione viene inviata in modalità cartacea tramite ufficio postale. In questa categoria rientrano coloro che seppur in possesso dei requisiti per il 730 precompilato, ma essendo privi di datore di lavoro o di pensione, sono quindi soggetti a tassazione separata e imposta sostitutiva del Modello Unico.
Il 30 settembre 2017 è la scadenza per coloro che inviano il Modello Redditi PF attraverso via telematica al'Agenzia delle imposte mediante servizio online Fisconline ed Entratel. Oppure se il modello viene consegnato attraverso appositi intermediari autorizzati.