Apple e Nokia hanno finalmente trovato un accordo relativo alla controversa vicenda che vedeva aperta una disputa in merito all'utilizzo di tecnologie brevettate da parte di Nokia. Apple acquisterà prodotti e servizi da Nokia e questa notizia ha fatto sì che il titolo schizzasse in borsa di circa 7 punti percentuali. Battaglie legali come questa sono molto comuni nel campo dell'industria tecnologica e possono perdurare anche anni, ma i primi segni di una veloce risoluzione si erano già visti a dicembre.
L'accordo prevede che Nokia fornisca prodotti per le infrastrutture di rete a Apple, e Apple al tempo stesso si impegna a dare nuova vita alle vendite Nokia in ambito sanitario: sia in ambito retail che online.
Nokia, infatti, sta focalizzando i suoi sforzi per crescere sopratutto nell'ambito della "salute digitale". E' dell'anno scorso l'acquisizione da parte del colosso finlandese di una azienda francese, la Withings: specializzata nella produzione e sviluppo di activity trackers e baby monitor.
Questo accordo vedrà dunque Apple e i suoi canali di vendita come un possibile trampolino di lancio per i prodotti che Nokia produrrà nei prossimi anni.
Rajeev Suri, Chief Executive di Nokia ha affermato che questa operazione sicuramente aiuterà ad espandere il network di vendita dell'azienda e la collaborazione sarà focalizzata sopratutto in ambito IP. Grazie a questo accordo Nokia riceverà una considerevole somma in denaro a partire già dal secondo quadrimestre di quest'anno.
Le aziende non hanno fornito ulteriori dettagli, ma gli analisti sono concordi nell'affermare che si tratti di una cifra notevolmente superiore a quelle dei precedenti tentativi di accordo.
NOKIA vs. APPLE: Mercati e analisti esultano
Le azioni Nokia, che erano crollate a dicembre in seguito alle prime avvisaglie di azioni legali, sono tornate ai massimi livelli guadagnando più del 6 percento in una sola giornata.
Un precedente contratto tra le due società era scaduto l'anno scorso ed entrambi le parti decisero di procedere per vie legali: Apple ha accusato Nokia di vendere a caro prezzo la propria tecnologia e Nokia si è difesa accusandola di aver violato i propri brevetti.
A dicembre dello scorso anno, in mancanza di un nuovo accordo tra le parti, Nokia aveva tagliato le sue prospettive di vendita di licenza di circa il 10%.
Gli analisti finanziari sono sorpresi dalla relativa velocità con cui è stato chiuso l'accordo e confidano in una lunga e proficua collaborazione tra i due marchi. Il valore commerciale del precedente accordo si aggirava intorno ai 150 milioni di dollari e probabilmente ora il valore dell'operazione è quantificabile con il mezzo miliardo di dollari.
Il Chief Executive di Nokia afferma che la chiusura è stata molto rapida anche grazie alla disputa relativa ai brevetti di Qualcomm. Le royalties rappresentano un mercato marginale per Nokia, tuttavia è un ramo d'azienda fortemente redditizio. Infatti nel 2016 le vendite totali di Nokia sono state pari a 24 miliardi di dollari.
