Via libera al decreto legislativo che sostituirà la Carta Acquisti con la Carta Rei, il consiglio dei Ministri ha introdotto il Reddito di inclusione REI, una nuova metodo di “contrasto” alla povertà che andrà a sostituire l’assegno di disoccupazione Asdi e il Sia, Sostegno dell’inclusione attiva. Saranno ben 1,7 miliardi gli euro che verranno distribuiti tra le famiglie più povere che risiedono nello Stato Italiano.
Cos’è il Rei
Il Rei è il nuovo sussidio economico introdotto a marzo 2017 e serve a contrastare la povertà. Andrà a sostituire il Sia e finalmente ne potranno usufruire più famiglie.
Il Rei sarà un incentivo che andrà dai 190 ai 485 euro a testa distribuiti a ben 660 mila famiglie povere che vivono nel territorio italiano.
A chi è rivolto
Il reddito di inclusione Rei, come ha affermato il ministro Poletti, è rivolto principalmente ai nuclei familiari con figli minori, chi ha figli disabili e donne in gravidanza, successivamente i soldi verranno distribuiti anche agli ultra 55enni che non sono occupati. Il Rei verrà concesso alle famiglie italiane e alle famiglie straniere che risiedono in Italia da un bel di tempo, a chi ha il permesso di lungo soggiorno che si ottiene dopo ben 5 anni di permanenza nello stato italiano.
Requisiti
Per usufruire della Carta Rei, erogata dall’Inps, è necessario avere un Isee di massimo 6 mila euro inoltre si deve essere in possesso di un patrimonio immobiliare, esclusa la casa di prima proprietà, al di sotto dei 20 mila euro.
Tra le novità di questo nuovo incentivo è la richiesta dell’indice della situazione reddituale (ISR), praticamente il reddito reale delle famiglie per far fronte alle spese e bollette di tutti i giorni e quest’ultimo dovrà essere pari o inferiore ai 3 mila euro d’impegno a trovare lavoro. Il nuovo sussidio Rei verrà dato anche a chi avrà acquistato un’auto, moto o barche nei due anni precedenti alla domanda Un’altra condizione che si va aggiungere per richiedere il reddito di integrazione sociale è il patto d’impegno della ricerca di un lavoro, che dovrà sottoscrivere al momento della presentazione della domanda.
Come richiederlo
Per richiedere il Rei basterà recarsi in uno degli uffici del proprio municipio di residenza e compilare tutta la documentazione richiesta. Il Rei va ad allargare il numero dei beneficiari del SIA grazie ai requisiti ed ai punteggi che saranno più bassi e quindi più persone avranno la possibilità di richiedere il nuovo sussidio contro la povertà.