Il bonifico istantaneo da oggi è realtà e permetterà a migliaia di persone in Europa di poter inviare e ricevere pagamenti in 10 secondi di importo pari o inferiore ai 15.000 euro. Anche in Italia ci sarà la possibilità di accedere al nuovo servizio, sebbene al momento non vi siano numerose banche che hanno aderito a quella che si potrebbe definire una vera e propria rivoluzione bancaria. Il progetto risale al 2014 ed ha trovato compimento tre anni dopo grazie all'azione di due figure chiave, la società Eba Clearing e la Bce. A gennaio di quest'anno, come ricorda il quotidiano La Stampa, era partita invece la sperimentazione.

Le banche italiane che permettono il bonifico istantaneo

Nel nostro Paese gli istituti bancari che hanno aderito al bonifico istantaneo sono Intesa San Paolo, Unicredit e banca Sella. Ciascuna banca prevede costi differenti per il suo utilizzo. Inviare un bonifico quasi in tempo reale per i clienti di Intesa San Paolo avrà un prezzo di 0,60 centesimi per ogni 1.000 euro, a cui va ad aggiungersi il costo del bonifico normale. Per chi ha il conto corrente con Unicredit, il costo ha un importo di 2,50 euro. Banca Sella infine lo propone gratuitamente fino al 31 marzo 2018, mentre da aprile avrà un costo di 2,30 euro.

Tutte e tre le banche italiane mettono a disposizione dei propri clienti il bonifico istantaneo per un importo massimo di 15.000 euro.

Qualora il tetto limite dovesse essere abolito, inviare i soldi in 10 secondi con Intesa San Paolo costerà quattro centesimi ogni 1.000 euro, fino ad un massimo di 20 euro di importo di commissione. A riportarlo è l'agenzia Adnkronos, nell'approfondimento realizzato nella giornata di ieri.

Come funziona il bonifico istantaneo

Chi vorrà eseguire un bonifico istantaneo potrà farlo 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana, con il trasferimento del denaro che avverrà entro un tempo massimo di 10 secondi. Per rendere ciò possibile, è necessario che sia il pagatore sia il beneficiario rientrino nell'area Sepa (Single euro payments area), dove sono inclusi 34 Paesi.

Di questi, 19 hanno adottato la moneta unica europea, 9 invece accettano i pagamenti attraverso la valuta dell'euro, altri 6 infine sono Paesi esterni ma che collaborano attivamente sul fronte bancario. Il sito Altroconsumo.it segnala che Intesa San Paolo ha reso disponibile l'instant payment solo in ricezione, mentre con Unicredit sarà possibile eseguire un bonifico istantaneo a partire dal 22 febbraio 2018. Infine, è importante ricordare che, a differenza del bonifico ordinario, non è prevista alcuna possibilità di annullare la procedura.