Abbiamo già trattato in un precedente articolo di come sia stato prorogato l’Ecobonus 2018 la cui detrazione potrebbe passare dal 65% al 50%. Tale detrazione è in ogni caso da ripartire in 10 rate di uguale importo.

Il nuovo bonus verde per ristrutturare giardini, balconi, coperture e terrazzi previsto dalla legge di Bilancio 2018 è l’unica novità per la casa contenuta nella Finanziaria..Vediamo quindi come ottenere la detrazione e come funziona il nuovo bonus verde, posto che tale importante misura è stata piegata in una conferenza alla Camera.

Quali sono gli immobili che beneficiano del bonus mobili?

L’immobile innanzitutto non deve essere adibito a civile abitazione.

Ne consegue che solo gli appartamenti e le ville a uso abitativo possono godere del beneficio fiscale, ma non gli uffici, i negozi, i magazzini. Vi rientrano i condomini, proprio perché se si ha un giardino si può sfruttare il bonus verde sul balcone. La detrazione ha ad oggetto la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e pozzi. La detraibilità riguarda anche le spese di manutenzione e di progettazione.

Detrazione fiscale massima e documentazione

Altra importante precisazione del nuovo bonus verde è che non riguarda solo ville e villini, ma anche i condomini. Chi non abita al 1^ piano e non ha un proprio giardino può usufruire del bonus verde sul balcone.

Il bonus verde prevede uno sconto fiscale del 36%. La detrazione Irpef accordata deve essere divisa in 10 rate annuali e non potrà comunque essere superiore ai 5mila euro. E’ subordinata alla condizione che i pagamenti siano tracciabili. La spesa deve infatti essere documentata. Dunque occorreranno pagamenti effettuati tramite carta di credito o carta di debito, bonifici parlanti, documentazione di addebito su conto corrente e scontrino/fatture con C.F.

dell’acquirente.

Chi spende più di 5mila euro può usufruire di 1.800 euro di detrazione.Quindi, in caso di 2 proprietà si potranno ottenere 2 detrazioni. Tale misura pensata per incentivare il verde urbano potrebbe quindi andare incontro a molte famiglie.Nel caso di decesso del beneficiario, i vantaggi fiscali non potranno essere trasferiti agli eredi. Viene poi prevista la cedolare secca del 10% sugli affitti concordati. Per altre news di economia e detrazioni fiscali potete premere il tasto segui.