"E' cresciuto l'interesse d'importanti imprese italiane al mercato cingalese". Così il ministro degli Affari esteri, Angelino Alfano, in una nota pubblicata sul sito web della farnesina. Il riferimento è principalmente all'interscambio "bilaterale" fra Italia e Sri Lanka, che negli ultimi anni avrebbe assunto una dimensione di rilievo. Di questo e altro si è parlato durante la conversazione telefonica, risalente a ieri mattina, tra Alfano e il collega Tilak Janak Marapana. Attenzioni puntate sui rapporti tra i due Paesi, definiti "ottimi". In primo piano il potenziamento della cooperazione economica e l'integrazione, "efficace", di oltre 100 mila cingalesi nel territorio italiano.

Una massiccia comunità che considera l'Italia "seconda patria".

Non solo cannella e tè

Lo Sri Lanka si trova in Asia, nell'Oceano Indiano: è un'isola di oltre 65 mila chilometri quadrati, con 21 milioni di abitanti. Noto per la cannella e il tè, il Paese emerge anche in altri settori, dal tessile alle telecomunicazioni. Dal 1996 le piantagioni riguardano solo il 20 per cento delle esportazioni. La capitale commerciale è Colombo, il Parlamento ha sede nella vicina Sri Jayewardanapura Kotte. Lo Sri Lanka è membro del Commonwealth.