In questi giorni si sta tenendo il World Economic Forum a Davos, nel quale stiamo assistendo a diversi incontri tra numerosi politici e statisti di livello internazionale. Ovviamente, l’ospite più atteso in assoluto è il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Egli ha il compito di portare avanti un importante discorso in materia d’economia, un discorso molto atteso da parte della stampa mondiale. Inoltre, è molto fiducioso del suo operato e suppone che il suo intervento sarà accolto positivamente. Infine, in materia di mercati finanziari e crescita ha dichiarato: “Gli Stati Uniti stanno facendo incredibilmente bene, meglio di quanto fatto in tanti decenni”.

Interesse per un commercio giusto ed equo

Allo stato attuale sono state fatte alcune previsioni in merito al discorso in questione. Secondo la maggioranza degli analisti Donald Trump parlerà in particolare della futura politica degli USA in materia di commercio. Quest’ultima sarà allo stesso tempo “aperta”, ma anche “giusta” ed “equa”. Insomma, nel complesso sembra che lo statista americano si sia allontanato dalle sue originarie posizioni completamente concentrate sul totale protezionismo. Nello stesso tempo gli altri leader mondiali come per esempio Netanyahu e Theresa May nutrono un grande interesse per le future dichiarazioni del Presidente degli Stati Uniti. Le previsioni da parte della stampa internazionale sono molteplici e ricche di diverse sfaccettature.

Per esempio, secondo le più recenti indiscrezioni, Trump avrebbe interesse a eliminare una serie di ostacoli legati agli scambi commerciali come il furto della proprietà intellettuale, le sovvenzioni all’industria e il trasferimento forzato di tecnologie. Inoltre, egli sarebbe interessato ad incrementare gli affari a favore dell’America, a condizione che sia introdotta una riforma fiscale appropriata per alimentare i profitti delle imprese statunitensi.

Apprezzamenti da parte del Washington Post e New York Times

In questo momento, il quotidiano americano Washington Post sta dimostrando delle posizioni molto favorevoli nei confronti di Trump e ne sta lodando addirittura il suo recente operato. I giornalisti di questa testata hanno infatti dichiarato che il Presidente degli Stati Uniti è finalmente riuscito ad attrarre il favore delle elites politiche e finanziarie globali, dopo diversi mesi di critiche e contestazioni.

Infatti, il suo recente taglio delle tasse di 1,5 trilioni di dollari ha contribuito ad aumentare la sua attuale reputazione. Inoltre, le grandi multinazionali nutrono una buona fiducia nei suoi confronti e sembrano apprezzare nel complesso la sua riforma fiscale basata su maggiore liberismo economico e una “deregulation” dell’imposta sul reddito. Infine, anche un’altra testata statunitense, ovvero il New York Times, ha recentemente dimostrato un atteggiamento favorevole in merito alla presenza di Trump al Forum di Davos. Infatti, i suoi giornalisti hanno affermato che è oramai finito il tempo in cui il Presidente era solito avere un atteggiamento tipicamente populista, nazionalista e distante dalle elites globali.