"Resto al Sud" rappresenta una iniziativa che vuole favorire la nascita di nuove imprese da parte dei giovani imprenditori sui territori delle regioni dell'Italia meridionale e insulare. Già dal 15 gennaio gli aspiranti imprenditori possono fare domanda sul sito di Invitalia al fine di chiedere le importanti agevolazioni che, come spiegato di seguito, sono molto rilevanti.
Si tratta di un'iniziativa promossa dal Ministero per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno e viene gestita da Invitalia. Vuole favorire una maggiore crescita nel sud Italia, con una dotazione finanziaria pari a 1.250 milioni di euro.
Il piano degli incentivi è destinato a giovani con un età tra i 18 e i 35 anni la cui residenza sia in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. Questi giovani, per poter usufruire degli incentivi non devono avere un lavoro a tempo indeterminato, non devono essere titolari di altre imprese, e non devono aver beneficiato di altre agevolazioni finanziare durante gli ultimi tre anni.
La domanda può essere presentata da singole persone o gruppi di giovani che daranno forma o hanno già formato ditte individuali o società, anche cooperative. Ogni singolo progetto può riguardare un'attività imprenditoriale relativa a tutti i settori, tranne quelli legati alle libere professioni e al commercio.
Il finanziamento
Per ognuno di coloro che ne farà richiesta il finanziamento massimo ammonta a 50mila euro, e qualora vi siano più richiedenti può essere innalzato fino a 200mila euro. Ogni singolo finanziamento potrà servire per gli interventi su molte cose: beni immobili, l'acquisto di eventuali macchinari e attrezzature oppure di programmi e servizi di tipo informatico, nonché per coprire le spese riguardanti l'avvio delle attività.
Escluse le spese relative a: costo del personale, consulenze e progettazione. Saranno inoltre offerte gratuitamente consulenza e assistenza, per il tramite di enti accreditati presso Invitalia.
La restituzione
Per la restituzione di questo finanziamento bancario sono concessi otto anni, dei quali due di pre-ammortamento. Inoltre, è previsto un contributo che serve a coprire gli interessi.
Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia, ha affermato che è importante consolidare la crescita del Mezzogiorno avutasi negli ultimi tre anni, e dunque l’iniziativa “Resto al Sud” merita un plauso in quanto vuole incentivare a fare impresa nel meridione contrastando il senso di sfiducia. Ha anche spiegato che l'incentivo economico messo a disposizione dal governo può arrivare ad una copertura dell’investimento degli aspiranti imprenditori pari anche al 100%. Inoltre, ha tenuto a precisare che tutte le proposte saranno prese in esame seguendo uno scrupoloso ordine cronologico, finanziando solo quelle che risulteranno in regola con i requisiti. Ha anche sottolineato che il tutto avverrà in totale trasparenza, con procedure completamente digitalizzate, e che i fondi utili a sostenere l'iniziativa saranno in grado di far nascere un numero molto alto di nuove imprese.
Per chiedere gli incentivi occorre essere registrati al sito web di Invitalia. Quindi seguire l’apposita procedura per presentare la richiesta.