La crisi economica e le ristrutturazioni aziendali non risparmiano nessuno. Neanche giganti dell'e-commerce come amazon. Dopo ben 8 anni di assunzioni ininterrotte, o quasi, il colosso americano ha annunciato di essere in procinto di inviare centinaia di lettere di licenziamento ad altrettanti suoi dipendenti. In particolare, il grosso di questi provvedimenti riguarderà gli USA e, nello specifico, lo stabilimento di Seattle. Ma, una buona fetta dovrebbe riguardare anche l'Europa. Per capire le grandezze in gioco solo a Seattle, dei circa 500 mila dipendenti a livello mondiale, la maggior parte degli amministrativi sono negli Stati Uniti

Il comunicato della società

La notizia dei licenziamenti è stata confermata ufficialmente da un comunicato stampa dell'azienda guidata da Jeff Bezos.

Il comunicato, mettendo in chiaro che la maggior parte dei licenziamenti avverrà tra gli impiegati nel quartier generale di Seattle, ha posto l'accento sul necessario processo di riorganizzazione e di pianificazione. D'altra parte, afferma sempre il comunicato dell'azienda, prima di procedere al vero e proprio licenziamento si sta cercando di verificare la possibilità di riassorbire il personale in altre aree aziendali dove sono previste forti assunzioni.

I settori in crescita

Come accennato, a livello mondiale i dipendenti Amazon sono circa 500 mila e, da una veloce analisi delle posizioni aperte, il colosso americano ha ancora bisogno di circa 12 mila inserimenti a livello mondiale, di cui quasi un terzo solo nel quartier generale di Seattle.

E lo scorso anno ha creato più di 200 mila nuovi posti di lavoro, tenendo conto dell'acquisizione di Whole Foods e delle assunzioni interne.

Comunque, come è evidenziato anche dal comunicato della società, Amazon intende focalizzare il suo core - business ancora di più, se possibile, sull'e-commerce. Non per niente, come abbiamo messo in evidenza in un precedente articolo, sia negli USA che in Europa sta cercando di entrare nel mercato dei recapiti diretti.

Ma un settore in forte crescita sembra essere anche quello del cloud - computing. Infatti, è stata già creata una divisione specifica denominata Amazon Web Services. Ma anche il settore dell'intrattenimento digitale dovrebbe essere molto remunerativo. Certo è che la notizia dei licenziamenti dovrà essere gestita in maniera ottimale dal punto di vista comunicativo in quanto segue a breve distanza le polemiche suscitate da quella sull'uso da parte del colosso americano del web dei braccialetti per il controllo dei lavoratori.